Le barche non a motore ormeggiate sulle sponde del lago di Chiusi, presto saranno inserite e catalogate in un dettagliato registro e per ognuna sarà individuato anche un posto barca (posteggio) dedicato.
In sintesi è questo quanto deciso da una recente delibera di giunta che ha anche determinato nell’associazione, senza scopo di lucro, Lenza Etrusca il soggetto al quale affidare la compilazione e la gestione del nuovo servizio. L’affidamento del nuovo compito rientrerà nelle attività di tutela e valorizzazione del Lago di Chiusi che l’associazione Lenza Etrusca con sede in loc. Sbarchino, svolge come da accordi di convenzione per il Comune fin dal 2007 e per questo non sarà previsto nessun compenso specifico se non un rimborso delle spese vive e documentate, individuato in 500€.
“Questo servizio –dichiara il vicesindaco di Chiusi Gianluca Sonnini – era da tempo atteso a Chiusi. Il registro delle barche non a motore ci permetterà di proseguire la nostra azione di tutela e valorizzazione del lago sia dal punto di vista naturalistico che turistico perché grazie a questo nuovo servizio le acque e le sponde del nostro chiaro saranno sempre ordinati e gradevoli anche da vedere. Per tutto questo l’associazione Lenza Etrusca è stata la naturale scelta per l’affidamento del compito di redigere il nuovo registro vista la profonda esperienza ed il diretto radicamento delle proprie attività mirate alla manutenzione e valorizzazione del lago di Chiusi. Siamo altresì consapevoli che ancora c’è molto da fare, ma ritengo che si tratti di un passo importante per la tutela del nostro lago.”
A Chiusi proseguono dunque le attività di tutela dello specchio lacustre del comune etrusco. Attività che come da scelta politica mirano a valorizzare il chiaro chiusino mantenendo gli aspetti naturalistici dell’oasi più inalterati possibili. Per questo il decoro delle aree verdi del lago di Chiusi è affidato a tre associazioni del Comune: Lenza Etrusca, Vite D’Acqua e Canottieri P.D’Aloja. Ad ognuna di esse è stato affidato una precisa area da curare e custodire: all’associazione Canottieri P. D’Aloja spetta il compito di manutenzione ordinaria del pontile in loc. Sbarchino (lato destro), taglio dell’erba, svuotamento dei cestini e pulizia del piazzale (vicino all’immobile concesso in comodato d’uso all’associazione); all’associazione Lenza Etrusca invece spetta la pulizia del piazzale di fronte alla sede dell’associazione, svuotamento dei cestini con cadenza giornaliera e adesso il nuovo compito di registrazione delle barche non a motore ed assegnazione posteggio, infine all’associazione Vite D’Acqua spetta la manutenzione del pontile in Loc. Sbarchino (lato sinistro) e la pulizia delle aree pubbliche nelle immediate vicinanze del Parco antistante al Lago.
L’accordo di convenzione con le tre associazioni ha durata biennale e già adesso se ne vedono i risultati; l’oasi del lago di Chiusi è infatti idonea ad ospitare il periodo di villeggiatura dei turisti che arrivano a Chiusi magari per le bellezze storiche e che poi trovano un momento di relax proprio sulle sponde del chiaro chiusino.