Depliant e piano. “Il depliant e il piano – spiega il sindaco di Colle di Val d’Elsa, Paolo Brogioni – vanno a rafforzare le azioni messe in campo finora per far fronte all’emergenza neve. L’obiettivo è quello di sensibilizzare ulteriormente i cittadini a seguire alcune semplici regole che possono aiutare chi deve intervenire per liberare le strade da neve e ghiaccio a farlo con maggiore tempestività, minori ritardi e, quindi, benefici per tutti. Nei mesi scorsi – aggiunge il primo cittadino – l’amministrazione comunale, con ordinanza della Polizia municipale e una cartellonistica specifica, ha disposto l’obbligo di catene o pneumatici invernali nei tratti di strada più pericolosi in caso di nevicata o formazione di ghiaccio, dal 15 novembre al 15 aprile. Inoltre, abbiamo concordato alcuni interventi da compiere in caso di emergenza con le associazioni di volontariato e stipulato convenzioni con agricoltori e aziende agricole per tenere pulite alcune strade bianche e agevolare l’intervento dei mezzi anche nelle zone più decentrate. Tutto questo va ad affiancare la chiusura immediata delle strade che attraversano il territorio comunale ritenute più pericolose per la circolazione in caso di neve o ghiaccio, un’azione che la Polizia municipale e la Protezione civile mettono sempre in campo immediatamente, nel caso in cui il costante monitoraggio dei bollettini meteo evidenzi un rischio elevato”.
Scuole. “Il piano – aggiunge ancora Brogioni – contiene una sezione riferita alle scuole, in caso di allerta meteo per neve e di nevicata improvvisa nei giorni di attività didattica. Nel caso di allerta meteo con rischio elevato di precipitazione nevosa, potrà essere emessa un’ordinanza di chiusura delle scuole con notifica immediata ai dirigenti scolastici e una diffusa informazione verso genitori e studenti con strumenti i più immediati possibili, quali internet, radio, messaggi sms. In caso di nevicata improvvisa con le scuole aperte, inoltre, gli studenti potranno rimanere presso il plesso scolastico fino a quando le condizioni della rete stradale ne consentiranno il trasporto in sicurezza. In casi di estrema emergenza, gli istituti scolastici garantiranno la sorveglianza e l’eventuale vitto, con la collaborazione dei servizi comunali, per evitare che i genitori impegnino la rete stradale se ancora non ci sono le condizioni di sicurezza, con il rischio di ritardare ulteriormente l’intervento dei mezzi per lo sgombero della neve. Il servizio pubblico di trasporto degli studenti sarà in funzione compatibilmente con lo stato delle strade e di concerto con la Protezione Civile e la Polizia municipale, che assicureranno il rientro a casa di studenti residenti in zone non facilmente raggiungibili, come avvenuto finora”.
Depliant e collaborazione. “Il depliant – dice ancora Brogioni – contiene alcuni consigli essenziali in caso di possibile nevicata, quali prediligere i mezzi pubblici ed evitare il più possibile l’uso di mezzi privati se non in casi di estrema necessità e, comunque, solo se con catene a bordo o pneumatici da neve; rivedere, se necessario, le proprie abitudini, anticipando l’ora di partenza o riducendo gli spostamenti; guidare con la massima prudenza e rispettare le norme di sicurezza; non abbandonare le autovetture lungo le carreggiate, sui marciapiedi e sulle aree non destinate alla sosta, anche per permettere un’efficace e rapido intervento dei mezzi per lo sgombero della neve o lo spargimento di sale. Questi semplici accorgimenti, insieme a un po’ di pazienza e comprensione, permetteranno ai cittadini responsabili di collaborare insieme alla Polizia municipale e alla Protezione civile nel ripristino delle normali condizioni di viabilità sulle nostre strade”.
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