Presentazione partecipata per la “Guida storica illustrata di Colle di Val d’Elsa”, un testo che, come ha detto il sindaco Paolo Brogioni introducendo l’iniziativa, “va oltre lo strumento turistico e si lega all’identità della città e dei suoi abitanti, proponendo un lavoro approfondito, ricco di storia, arte e cultura locali, ma, soprattutto di amore per Colle di Val d’Elsa, grazie al quale il visitatore e il cittadino hanno l’opportunità di scoprire, o riscoprire, il nostro patrimonio storico e culturale”. La serata è, poi, continuata con l’apertura ufficiale dell’Ufficio turistico, trasferito dai locali di fronte al Palazzo comunale, in Via Francesco Campana, al piano inferiore del Palazzo dei Priori, in Via del Castello. A seguire, è stata la volta dell’inaugurazione della mostra “Colle”, con alcuni scatti dedicati alla sua città da Cosetta Lenzi, che ha curato anche il ricco corredo fotografico della guida. L’esposizione rimarrà allestita fino a domenica 15 aprile e sarà visitabile tutti i giorni, dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 18.
I testi della guida portano la firma di tre colligiani: Renzo Ninci, professore di storia e studioso delle fonti archivistiche e di documenti sul Medioevo in Valdelsa; Curzio Bastianoni, assessore alla cultura di Colle di Val d’Elsa fino al 2004 e Federica Casprini, attuale assessore alla cultura della città del cristallo. Il volume, promosso dalla Società degli Amici dell’Arte con il supporto dell’amministrazione comunale colligiana, è edito da Pacini Editore. La guida è stata illustrata dallo storico e docente universitario Giuliano Catoni, che ha accompagnato il pubblico in una passeggiata virtuale in città, nel corso dei secoli e fino ai giorni nostri, citando i personaggi più illustri nati o vissuti a Colle di Val d’Elsa. Alla presentazione hanno partecipato, oltre a una rappresentante della casa editrice, due degli autori, Curzio Bastianoni e Federica Casprini, ai quali è andato il ringraziamento del sindaco, a nome personale e della città, per la professionalità e la cura con cui hanno portato avanti il lavoro di ricerca e per la collaborazione, prestata negli anni o ancora in corso, con l’amministrazione comunale. Un ringraziamento è stato rivolto anche a Cosetta Lenzi, per le belle immagini realizzate a corredo dei testi.
Il nuovo ufficio turistico al piano inferiore di Palazzo dei Priori, allestito in un locale recuperato e rinnovato, invece, sarà gestito in collaborazione con l’associazione Pro Loco e andrà ad arricchire l’edificio storico che ospita già il Museo civico e diocesano d’arte sacra. Il trasferimento ha permesso anche di abbattere i costi dell’affitto dei locali utilizzati finora, razionalizzando le risorse e collocando l’ufficio nel pieno centro storico di Castello, a servizio dei turisti e dei cittadini che vorranno conoscere meglio la città e il suo patrimonio storico, artistico, culturale e sociale.