L’arte contemporanea entra in contatto con il mondo imprenditoriale valdelsano in un connubio originale e innovativo che coinvolgerà tre aziende del territorio – la cristalleria ColleVilca srl, la multinazionale metalmeccanica PR Industrial Srl (ex Pramac) e Trigano Spa, nel settore dell’autocaravan – e porterà un contributo alla candidatura di Siena a Capitale europea per la Cultura 2019. L’occasione è il progetto The Game del giovane artista napoletano Danilo Correale, vincitore del XIV Premio Ermanno Casoli promosso dall’omonima Fondazione con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e a cura di Marcello Smarrelli, direttore artistico della Fondazione Ermanno Casoli (FEC).
Il progetto dell’artista Danilo Correale parte da una riflessione critica sul modo di operare del modello sociale dominante e su come la crisi economica stia modificando ogni ambito della nostra società, da quello politico a quello culturale. Su queste basi, l’artista si interroga su una forma di aggregazione capace di stimolare sincera affettività oltre la partecipazione, al di fuori delle ideologie, delle competizioni e delle regole a cui siamo soggetti e trova nello sport, in particolare nel calcio, una tensione che non ha mai smesso di generare condivisione. “Un campo da gioco è la metafora delle relazioni umane”, spiega l’artista.
I protagonisti del progetto saranno i dipendenti delle tre aziende valdelsane, che dovranno costruire l’intera struttura del progetto, dalle regole del gioco fino alla gestione economica dell’evento, sotto il coordinamento dell’artista, che incontrerà i dipendenti per discutere e condividere i vari aspetti del torneo: dalla formazione delle squadre agli schemi da adottare, dalla scelta di simboli e divise fino all’organizzazione delle tifoserie. La fase finale prevede lo svolgimento di un evento sportivo/performativo nel mese di dicembre presso lo stadio comunale “Gino Manni” di Colle di Val d’Elsa. L’intero progetto sarà documentato in un film mediometraggio che sarà presentato al pubblico a Colle di Val d’Elsa nel prossimo mese di febbraio, per poi rimanere proiettato nelle tre aziende coinvolte.
Il Premio Ermanno Casoli e Siena Capitale europea per la Cultura 2019. Ogni anno, con il proprio Premio, la FEC promuove il lavoro di artisti la cui ricerca si basa sull’interazione fra ambiti e discipline differenti, sulla capacità di scardinare convenzioni e comportamenti acquisiti, su una concezione dell’arte come modello etico di comportamento in grado di incentivare l’innovazione in ambienti sociali e organizzativi. In particolare, la FEC rivolge una commissione a un artista, scelto su indicazione del direttore artistico e con l’approvazione del Comitato Scientifico, offrendogli la possibilità di relazionarsi con una o più aziende e con le persone che vi lavorano. Se finora il Premio si è svolto nelle Marche, dove la Fondazione è nata, coinvolgendo i dipendenti del Gruppo Elica a Fabriano, questa XIV edizione è caratterizzata da un’importante novità: la Fondazione, infatti, ha accolto l’invito della città di Siena a realizzare il progetto del Premio nell’ambito delle attività a sostegno della candidatura di Siena a Capitale Europea per la Cultura del 2019. Un ruolo di rilievo all’interno di un ampio progetto, il cui scopo è “ricostruire – come spiega Pier Luigi Sacco, Direttore di Candidatura e membro del Comitato Scientifico della FEC – un nuovo modello di sviluppo locale fondato sulla cultura come piattaforma di innovazione sociale, in grado di coinvolgere nel profondo la comunità in un percorso di cambiamento”. In questo contesto, la collaborazione con la Fondazione Ermanno Casoli, da sempre impegnata a portare l’arte nel mondo dell’impresa, è sorta in modo naturale.
L’artista, Danilo Correale. Nato a Napoli nel 1982, vive e lavora fra Napoli e New York. Ha partecipato a numerose esposizioni internazionali, come la 4ª Biennale di Mosca, Russia; Performa 13 NewYork, USA; Steirischer Herbst, Graz, Austria; Manifesta 8, Murcia, Spagna; 11ᵃ Biennale di Istanbul, Turchia. Ha esposto in diversi spazi pubblici e privati in Italia e all’estero, fra cui: Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, Biella; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; MADRE, Museo d’Arte Contemporanea DonnaREgina, Napoli; Kunstraum Lakeside, Klagenfurt, Austria. Tra le mostre personali, quelle realizzate presso: Galleria Raucci/Santamaria, Napoli; Peep-Hole, Milano; Entrée, Bergen, Norvegia; Supportico Lopez, Berlino, Germania; PiST – Interdisciplinary Project Space, Istanbul, Turchia. Fra le residenze a cui ha preso parte: A.I.R. Antwerpen, Belgio; Mazama ArtResidence, Seattle, USA; Skowhegan Maine, USA. Ha ricevuto Premi e ottenuto importanti riconoscimenti fra cui: Talent Prize 2012; Triangle Network, 8 Festival de la Performance di Cali, Colombia.
I promotori del Premio. La XIV edizione del Premio Ermanno Casoli è promossa dalla Fondazione Ermanno Casoli, in collaborazione con Siena Capitale Europea della Cultura 2019, Comune di Colle di Val d’Elsa, Apea Srl, ColleVilca srl, PR Industrial Srl e Trigano Spa, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
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