La mattina del 15 e del 16 febbraio 1944 le bombe sganciate da uno stormo di aerei americani su Colle di Val d’Elsa uccisero oltre 60 persone e provocarono numerosi feriti e danni sia nella parte bassa che in quella alta, già provata da mesi di sofferenza a causa della guerra. A 70 anni da quel tragico evento, sabato 15 febbraio la città renderà omaggio alle vittime e ricorderà il drammatico fatto storico con una cerimonia ufficiale che si svolgerà al Teatro del Popolo a partire dalle ore 10.30 per poi spostarsi, con un corteo, in Piazza Arnolfo e in Piazza Bartolomeo Scala, luogo maggiormente colpito dalle bombe.
Il programma. L’iniziativa si aprirà alle ore 10.30 con i saluti delle autorità e il ricordo del bombardamento che segnò la storia colligiana nel febbraio 1944. Il momento di maggiore coinvolgimento sarà la consegna alle famiglie delle vittime di una pergamena da parte del Comune di Colle di Val d’Elsa, testimonianza del ricordo cittadino per chi perse la vita sotto le bombe delle Forze Alleate, e il ricordo di tutti i colligiani rimasti vittime di bombardamenti in altre città italiane. Intorno alle ore 12 da Piazza dell’unità dei popoli, davanti al Teatro del Popolo, partirà il corteo in direzione di Piazza Arnolfo, dove sarà deposta una corona al monumento ai Caduti, per poi proseguire verso Piazza Bartolomeo Scala e via dell’Agio, zone particolarmente danneggiate 70 anni fa. Qui, nel luogo simbolo del tragico evento, sarà inaugurata una targa celebrativa alla presenza delle autorità. Il corteo sarà accompagnato dalla Filarmonica “Vincenzo Bellini” e vedrà la partecipazione, oltre alle autorità, di numerose associazioni colligiane.