Categories: Focus

Cortonesi: ‘I disservizi del forno crematorio erano prevedibili’

Piazza del Campo

“Quello che succede oggi al forno crematorio del cimitero del Laterino era stato da me ampiamente previsto. Per questo avevo messo in guardia la giunta comunale sui rischi che si sarebbero corsi nel caso in cui si fosse deciso, come poi è avvenuto, di affidare la gestione del forno crematorio ad una ditta specializzata nel settore”. Interviene così Luciano Cortonesi, ex assessore ai lavori pubblici, che seguì all’epoca i lavori di ristrutturazione dell’impianto ed  oggi candidato nella lista Nero su Bianco.

“Lo scopo di questo intervento non è la ricerca di visibilità in questa campagna elettorale – prosegue Cortonesi – Intendo solo ricordare la battaglia fatta affinché l’amministrazione comunale percorresse un’altra strada. Una battaglia che può essere rintracciata nelle sue varie tappe nelle cronache rese dalla stampa. Constatare oggi che le mie previsioni si sono avverate è per me fonte di ulteriore indignazione. Tutto ciò che accade oggi e che provoca tanto dolore, poteva essere evitato. Il forno poteva riprendere l’attività già dall’estate scorsa, in quanto i lavori terminarono nel maggio 2012”. Il candidato di Nero su Bianco rilancia la sua soluzione: “Ad un anno di distanza torno a proporre la mia soluzione originaria, che può ancora essere attuata, seppur con qualche difficoltà in più. Costituire una società senese specifica, possibilmente con la prevalente presenza dei soggetti che su Siena operano nel settore delle onoranze funebri, a cui affidare la gestione del forno crematorio. La domanda di cremazioni è alta e l’impianto può funzionare in continuo, assicurando 6/7 cremazioni al giorno (per otto ore lavorative). Con un programma del genere, inoltre, i costi di gestione si riducono in maniera significativa. Il maggior apporto energetico, tradotto nel costo prevalente, si ha nella fase di avvio quando si porta l’impianto in temperatura. Spengerlo e riaccenderlo a intervalli di giorni è un inutile dispendio di energia”. Una proposta che, secondo Cortonesi, può garantire “un bilancio di diverse centinaia di migliaia di euro, 3 o 4 posti di lavoro e che soprattutto eviterebbe il ripetersi di dolorose vicende come quella segnalata ieri (ndr) dalla stampa cittadina – conclude il candidato di Nero su Bianco – In questo caso le promesse elettorali servono a ben poco. Basta riprendere l’incartamento archiviato in Comune contenete la proposta e renderla esecutiva”.

Katiuscia Vaselli

Nata nel cuore di Siena, giornalista e contradaiola fervente. Ora Capo-redattorice di Siena News e Presidentessa di Dinamo Digitale.

Share
Published by
Katiuscia Vaselli

Recent Posts

Belli dentro e fuori- L’alfabeto della nutrizione: F come fibre

Le fibre sono davvero così importanti per la nostra salute? Vediamo cosa dice la scienza…

51 minuti ago

Pienza, il ‘San Luca’ di Lorenzetti torna dopo oltre due secoli. Giani: “Ora la mostra con l’intero Polittico”

Pienza lo attendeva da oltre due secoli e da almeno novanta anni se ne erano…

17 ore ago

Giornata di corse a Pian delle Fornaci: Dino Pes vince più di tutti, ma è anche la giornata dell’Associazione Arturo Pratelli

Anche la seconda giornata di corse al galoppatoio di Pian delle Fornaci si rivela un…

17 ore ago

Magistrato delle Contrade, Benedetta Mocenni è il nuovo rettore

Il priore della contrada della Selva Benedetta Mocenni è il nuovo rettore del Magistrato delle…

19 ore ago

Borse da donna: come i dettagli possono fare la differenza

Nella moda, gli accessori sono essenziali per definire lo stile individuale e dire qualcosa di…

21 ore ago

Poggibonsi, ecco l’area sgambamento cani a Bellavista

E’ stata realizzata a Bellavista una nuova area sgambamento cani. L’area, individuata in via Irlanda,…

21 ore ago