Novità positive dalla due Misericordie operanti a Monteriggioni. Domenica si è svolto il pranzo sociale della Misericordia di Castellina Scalo, al quale ha partecipato anche il sindaco Bruno Valentini e durante il quale il governatore Carlo D’Orefice ha ufficializzato la notizia che ormai era nell’aria. Dal prossimo settembre l’Amministrazione Comunale consegnerà alla Misericordia i nuovi locali inseriti nel Palazzo dell’Accoglienza realizzato a Castellina Scalo, nel quale troveranno spazio anche il centro sociale per anziani, la biblioteca e 52 appartamenti a canone concordato. Dopo anni di sistemazioni provvisorie, che però non hanno impedito alla Misericordia di Castellina Scalo di crescere e sviluppare attività preziose per la comunità come il banco alimentare, l’assistenza agli anziani ed i progetti culturali per i bambini, sta per scoccare l’ora della sede definitiva, che è attesa con entusiasmo dai soci e dai volontari dell’associazione.
Per la Misericordia di Quercegrossa, che coinvolge anche i cittadini della zona di competenza di Castelnuovo Berardenga, questo processo è ancora più avanti perché già da inizio anno il Comune di Monteriggioni li ha dotati di un nuova struttura, che ha loro consentito di tagliare di slancio l’importante traguardo dei mille iscritti. Adesso ci sarà un ulteriore ampliamento di attività, perché verrà aperto un centro di aggregazione.
“Disporre di una sede adeguata – dice il governatore della Misericordia di Quercegrossa, Roberto Gorelli – ha migliorato la nostra capacità di erogare servizi alla popolazione ed in 4 anni abbiano raddoppiato gli iscritti. Se da una parte ciò è gratificante, dall’altra ci sentiamo ancora più impegnati a svolgere funzioni utili per tutte, oltre a quelle di monitoraggio sanitario. Il prossimo appuntamento sarà l’apertura di un centro di aggregazione nella Sala intitolata a Giancarlo Capanni all’interno del complesso recentemente inaugurato. In virtù della convenzione stipulata col Comune di Monteriggioni, l’associazione avrà la disponibilità di due ulteriori sale, destinate ad attività di aggregazione”.
Nella sala aperta lungo la strada Chiantigiana, ci sono già l’attrezzatura e l’arredamento idonei affinché ogni mattina dal lunedì al venerdì ci si possa ritrovare per incontrarsi, chiacchierare, leggere il giornale, vedere la televisione in compagnia o anche giocare a carte. È stato anche installato un distributore automatico di bevande calde. Entro poche settimane entrerà in funzione pure un distaccamento della biblioteca comunale. “Gli impegni crescono – chiosa infine Roberto Gorelli – e speriamo vivamente di poter contare anche su nuovi volontari per tenere alta la qualità della vita in una zona come Quercegrossa e dintorni, dove la popolazione è sensibilmente cresciuta negli ultimi anni”.