Dopo il Palio – Andrea Mari: “Sono dispiaciuto per Moedi, penalizzato dal posto al canape”

Era tra i favoriti di questo Palio ma l’accoppiata Brio-Medi che ha fatto sognare la Civetta per quattro giorni non ha potuto fare vedere le sue reali potenzialità la sera del 16 agosto.
Andrea, come ti senti?
“Ho ancora dei dolori alle costole, è stata una brutta botta”.
La posizione al canape non ti ha certo aiutato…
“Ho perso un po’ di speranze quando il mossiere ha incominciato a leggere la busta e ho capito che ero di rincorsa. Una posizione davvero difficile con il cavallo che avevo”.

Cosa è successo al primo San Martino?
“Nonostante la posizione al canape sono riuscito a prendere il corridoio giusto e se Moedi non si fosse infortunato sarei riuscito ad evitare la caduta. Davvero un peccato perché è un soggetto che poteva avere ancora una lunga carriera in Piazza”.
Una mossa veloce…
“Dovevo controllare la mia avversaria e credo di esserci riuscito nel migliore dei modi anche perché prima di cadere il Leocorno era dietro”.
Cambieresti qualcosa nelle tue scelte?

“No. Sono convinto che andare a montare Moedi nella Civetta sia stata la cosa migliore. Eravamo un’accoppiata vincente”.

Sorpreso dal Palio del Valdimontone?
“C’era  molto equilibrio e Scompiglio ha messo sul tufo una voglia di vincere incredibile. Una determinazione che ha fatto la differenza”.

Annata positiva o negativa la tua?

“Ho fatto due Carriere da protagonista, non posso che essere soddisfatto”.