Doppio confronto a Chiusi città: Imposta di soggiorno e parcheggi sono i temi di una discussione aperta

Chiusi

Doppio appuntamento lunedì 27 febbraio nella saletta del teatro, a Chiusi città, per discutere di temi importanti. Si comincia alle 16.30 con un incontro sul turismo aperto anche agli operatori, si continua alle 18,30 con una riunione su viabilità e parcheggi nel centro storico. La prima iniziativa continua l’attività del tavolo di concertazione comunale con le associazioni di categoria, con un allargamento agli operatori turistici. Si parlerà di istituzione, applicazione e finalità di destinazione dell’imposta di soggiorno. Sarà presente l’assessore Chiara Lanari, che sottolinea lo spirito di “concertazione e costruttivo, stimolato dal Comune, per vivere questa imposta di scopo come  una opportunità finalizzata alla promozione e allo sviluppo del territorio”. La seconda, iniziativa, invece, rappresenta l’ultimo appuntamento di “Decidiamo insieme”: confronto democratico tra amministratori pubblici e cittadini, per definire temi importanti come il bilancio o aspetti specifici, come è il caso dei parcheggi e della viabilità nel centro storico, tema molto sentito dai cittadini, ma legato anch’esso allo sviluppo economico e turistico. 

“Stiamo avendo un confronto – osserva l’assessore comunale Juri Bettollini – a tutto tondo con la città, comprese tutte le realtà economiche e sociali. Per adesso gli incontri che si sono svolti nella varie realtà hanno registrato una grande partecipazione, sempre molto attiva dai parte di cittadini, che si dimostrano sensibili, nel tentativo antivo comune dei risolvere i problemi legati alla difficile momento del nostro Paese, che genera una grande incertezza”. Intanto, anche alla luce della Finanziaria del Governo Monti, arrivano anche le prime risposte concrete. Ad esempio, c’è l’intenzione del Comune di non toccare le tariffe Irpef, Tarsu e dei servizi a chiamata individuale. Anche l’Imu si manterrà su quote relativamente basse. Dunque, i paventati rincari sono stati scongiurati. Allo stesso tempo, nelle varie frazioni  è emersa la richiesta di investimenti per il sociale e i servizi in generale che possono andare a servizio della collettività e, quindi, della qualità della vita. Un tema, questo, molto sentito dalla giunta Scaramelli, visto che la delega di a un assessore ha proprio questo tema come riferimento principale.  “Finora abbiamo notato una certa sintonia – afferma il sindaco Stefano Scaramelli – tra gli obiettivi della nostra amministrazioni e le reali esigenze emerse dai cittadini. Ma certo, questi confronti sono utilissimi proprio per avere conferme oppure per cambiare il tiro delle nostre azioni. L’importante è che i cittadini si sentano protagonisti, reali partecipi della vita di una comunità, con la possibilità di indirizzare le nostre scelte”. Altra richiesta è quella di uno sviluppo economico, anche attraverso iniziative promozionali e di immagine, a partire dal turismo e dalle attività commerciali. Aspetti in parte già affrontati, ma per i quali il Comune annuncia a breve progetti importanti. Ma ciò che più conta, in questo momento, è il rapporto proficuo che sta avvenendo sia con cittadini che con forze organizzate, in modo tale da dar vita ad una vera e propria sperimentazione di democrazia diretta e partecipata. Quanto al bilancio comunale, dopo questa serie di incontri sarà predisposta una bozza a breve, che dovrà essere discussa entro un  mese dal Consiglio comunale.