“L’esposizione universale 2015 si svolgerà a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre ed avrà come titolo «Feeding the Planet, Energy for Life». Coinvolgerà 29 milioni di visitatori, 21 milioni provenienti dall’Italia, 6 milioni dall’Europa e 2 milioni dal resto del mondo, più di 100 i principali tour operator internazionali voleranno verso l’Italia con offerte particolari. Con la sua terra, la sua cultura, le sue eccellenze, Siena fa da sfondo fisiologico e da cornice naturale per un tema del genere e non può lasciarsi sfuggire questa occasione. Un’occasione di rilancio della visibilità cittadina, a livello di immagine e di contenuti da offrire. Un trampolino di lancio per iniettare nuova linfa nella vita economica della città, per realizzare un indotto che possa coinvolgere a tutto tondo i vari settori: turismo, accoglienza, ricettività, agroalimentare, cultura, intrattenimento, religione, sociale, ambiente, sostenibilità, accessibilità, infrastrutture, sicurezza – da questa proposta parte l’azione di Eugenio Neri in vista del prossimo appuntamento elettorale – In questo drammatico momento della città, in cui è evidente la sua profonda crisi morale ed economica, è indispensabile fornire nuovi impulsi all’economia cittadina e fiducia in una imminente ripresa. Fino ad oggi, nessun altro candidato ha rilevato l’esistenza di opportunità di questo tipo poiché Siena è tutt’ora ancorata a schemi amministrativi derivati da uno scenario sulla via del tramonto. La città sta iniziando a percepire l’epocale cambio di orizzonti a cui va incontro. La crisi di MPS, il dissesto delle principali istituzioni e la contrazione delle risorse richiedono soluzioni diverse rispetto al passato. Un modo di pensare inedito e alternativo, che risponde in pieno all’esigenza di trasformazione ed al cambio di paradigma nelle logiche di visione amministrativa della città”.
“E’ necessario ridisegnare una visione politica di ampio respiro, oltre la logica dei partiti e delle fazioni. Una unione di persone è oggi possibile ed auspicabile. Una unione che liberi le forze migliori di Siena, coniugando tradizione amministrativa ed entusiasmo verso una ricostruzione”. E’ questa, in via generale, la visione soggiacente alla presentazione della sua candidatura. “Io voglio vincere ma non dividere – aggiunge Neri – Voglio provare a riunificare Siena intorno a un progetto. Ho meditato a lungo in questi giorni bui per la città. Adesso posso affermare con assoluta certezza che ho scelto di mettere in gioco la mia faccia e la reputazione professionale solamente per ridare a Siena un clima di serenità e soprattutto una prospettiva futura”.
Il candidato a Sindaco si sofferma anche sulla situazione politica cittadina: “Con queste elezioni, forse per la prima volta dal dopoguerra, Siena è di fronte ad un bivio. Da un lato c’è il cambiamento. Dall’altro, uno stato di irreversibile, paralizzante contrapposizione di fronti, capace di esasperare gli animi e di annullare la ricostruzione della città. Di fronte a questa prospettiva, davanti alla reale possibilità di vittoria, sento fortemente che le ragioni che mi hanno condotto in campo sono diverse, e lo affermo con la lucidità di una diagnosi clinica: io voglio vincere ma non dividere”.
A chi gli chiede una battuta sul panorama elettorale senese, con le numerose candidature che affollano la scena politica, Neri risponde: “Come ho già avuto modo di dire, c’è bisogno di tutti. Con umiltà e rispetto, tendo la mano al civismo democratico e più illuminato, alle forze della genuina tradizione senese, al mondo del volontariato cattolico e laico, a quelle forze politiche di tradizione laica, repubblicana e socialista, agli scontenti dell’attuale sistema partitico, ai delusi del centro, della sinistra e della destra, a tutti gli elettori disamorati alla politica da scelte scellerate, affinché raccolgano il mio accorato invito a superare gli steccati delle appartenenze, affinché tutti insieme possiamo lavorare su un progetto comune. In futuro, potremo contare solo sulle nostre forze e sul nostro ingegno. Il nostro domani sta nella nostra capacità di creare un nuovo e trasparente sistema, di stare uniti anche nelle nostre diversità. Non più un intricato groviglio, ma un tessuto motivato e chiaro, un’alleanza plurale e costruttiva, un nuovo dialogo con la voglia di dimostrare che a Siena siamo capaci e orgogliosi. Per questo mi rivolgo a tutte le persone di buona volontà, a tutti i cittadini che hanno dimostrato negli anni attaccamento alla città e alle sue istituzioni”.
Infine, il candidato a Sindaco dà appuntamento alla prossima iniziativa pubblica. Il calendario prevede un evento giovedì 18 aprile. Un appuntamento in cui sarà possibile incontrare non solo Eugenio Neri, ma anche i rappresentanti delle liste che appoggiano la sua candidatura. “E’ un’occasione da non perdere – conclude Neri – Un’occasione per condividere idee, programmi e soprattutto speranze con i tanti amici che hanno già confermato la loro presenza”.
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