La sala consiliare del Comune di Torrita si tinge di azzurro grazie alla partecipazione del più piccolo fra i presenti: Mattia, nato sei giorni prima dell’ultima seduta del Consiglio Comunale. ”È stato emozionante, avevo paura che si svegliasse e che facesse confusione – afferma l’assessore allo sport, istruzione e pari opportunità Sara Maccioni – questo è il segnale che per le donne non è un limite avere figli. Da qui in avanti dove andrò io e dove verrà lui. Sicuramente quando Mattia sarà grande e gli ricorderanno il suo primo Consiglio penserà che sono stata una incosciente a portarlo lì dopo sei giorni dalla sua nascita, ma non è così. Anzi fin da ora ho una priorità: non influenzerò le sue scelte, la politica non dovrà essere un obbligo per lui, farà quello che vorrà”.
L’Assessore è già al suo secondo figlio, dunque conosce bene quali sono le priorità in materia di istruzione e di sport. ”Si cerca sempre di pensare da mamma quando si fanno delle scelte riguardanti questi temi. Esserlo veramente aiuta perché è più facile capire le esigenze dei genitori”. Scelte che l’Assessore ha bene in testa, partiranno infatti da settembre progetti sportivi sia nelle scuole elementari, con la continuazione del “Bambino sceglie lo sport” del Coni, che nelle scuole medie dove verranno inserite, durante le ore di rientro, attività pomeridiane che andranno a toccare tutti gli sport praticabili: dal volley, al golf, al judo.
La sua attenzione si rivolgerà anche verso la scuola di infanzia dove si sta progettando un percorso sportivo praticabile fin da piccolissimi. I bambini potranno avvicinarsi e avviare la loro attività sportiva nelle ore di scuola.