Sono passati ventidue anni da quel drammatico primo giugno 1990 quando in via dei Gazzani a Siena cinque colpi di pistola esplosi da un malvivente stroncavano la vita di due Carabinieri sinalunghesi, Mario Forziero e Nicola Campanile. Le figure dei due militari, caduti nell’esercizio del proprio dovere, verranno ricordate dall’amministrazione comunale di Sinalunga, con la collaborazione dell’associazione Carabinieri in congedo, venerdì 1 giugno alle ore 18. La cerimonia, alla presenza dei familiari delle vittime, del picchetto d’onore dell’Arma dei Carabinieri e delle autorità cittadine, si svolgerà a Pieve di Sinalunga, nella piazza intitolata proprio a Forziero e Campanile.
“Questa commemorazione non è un semplice atto dovuto, ma un momento di sincera gratitudine verso tutti quegli agenti delle forze dell’ordine che hanno perso la vita per rendere più sicuro il nostro territorio – afferma Manlio Beligni, assessore alla Memoria del comune di Sinalunga – Il ricordo dell’estremo sacrificio di Forziero e Campanile, avvenuto nell’esercizio del proprio dovere, è infatti un impegno morale fondamentale che tutti noi, sia come amministratori che come cittadini, sentiamo nel profondo”. “Inoltre, in questo momento particolarmente difficile per il nostro Paese, in cui forti sono le tensioni a livello nazionale – conclude Beligni – i Carabinieri, così come tutte le forze dell’ordine, rappresentano uno dei pochi simboli condivisi di unità nazionale, sia per la loro importanza nella storia d’Italia che per il capillare lavoro che svolgono quotidianamente”.