Sedici ragazzi del college Jacques Prevert di Andrézieux Bouthéon sono arrivati a Chiusi per una intensa settimana da vivere insieme ai loro colleghi dell’ultimo anno della secondaria di primo grado, dell’istituto comprensivo Graziano da Chiusi. All’ultimo anno anche i francesi, ma più grandi (nel loro sistema si arriva alla quarta classe). Tutti, sono stati ricevuti nella sala consiliare dal sindaco Stefano Scaramelli, dagli assessori Chiara Lanari e Andrea Micheletti, oltre ovviamente ai docenti (due quelli arrivati dalla cittadina francese, gemellata con Chiusi).
Una presenza che testimonia la relazione esistente tra Andrézieux Bouthéon e Chiusi, per un gemellaggio fatto di iniziative concrete e proficue – come ha fatto notare il sindaco Stefano Scaramelli – allargate anche alla Germania, grazie ai rapporti con Neu-Isenburg. I giovani francesi rinnovano per il terzo anno consecutivo la tradizionale presenza a Chiusi, che consentirà un proficuo confronto. Per un giorno parteciperanno alle lezioni, in classe, in modo da capire come funziona il sistema scolastico italiano, e saranno ospitati dalle famiglie chiusine. Ma ci sarà modo anche per conoscere la Toscana, fino a sabato prossimo: previste escursioni a Firenze, Siena, Montepulciano, Pienza, Cortona, Bagno Vignoni… Gli studenti di Chiusi renderanno loro visita dal 15 al 21 aprile del prossimo anno.
“In tema di politiche giovanili, sport e istruzione – ha osservato l’assessore Micheletti – sosteniamo questi interessanti rapporti culturali e interscambi ad ampio respiro, in ogni caso capaci di allargare la mente, togliere tanti pregiudizi, imparare nuovi stili di vita”.
“Ci sono poi collaborazioni legate alla musica e all’enogastronomia”, dichiara l’assessore Lanari, che proprio qualche giorno fa, insieme al consigliere Gianluca Annulli, presidente della commissione consiliare turismo, gemellaggi e sviluppo economico, ha incontrato due rappresentanti della cittadina tedesca gemellata per parlare di progetti futuri e per una visita ai musei della città.