“Un’occasione – ha detto il Sindaco Lucia Coccheri – utile, e sollecitata dallo stesso Consiglio, per approfondire tante questioni relative alla gestione dei rifiuti compresa la nuova fase che si sta aprendo come conseguenza della nascita del gestore unico”. E’ stato il presidente Vigni ad avviare la relazione ricordando il percorso fatto. “Abbiamo costruito nel territorio senese – ha detto Vigni - un sistema di buona gestione dei rifiuti urbani, che è il migliore in Toscana e che è soprattutto autosufficiente. La tariffa è una delle più basse in Toscana, anche in virtù del fatto che sia gli investimenti sia i servizi sono programmati ed erogati tenendo conto della loro sostenibilità fiscale”. “Un sistema – ha proseguito - che si attesta intorno al 50% per la raccolta differenziata, mentre il 30% va a recupero energetico ed il resto viene smaltito in discarica. Percentuali queste che si avvicinano ai parametri europei e sono nettamente superiori a quelle nazionali e regionali”. In questo sistema, ha sottolineato Siena Ambiente, Poggibonsi ha un ruolo centrale non solo per la presenza del termovalorizzatore dei Fosci ma anche per i positivi risultati da sempre raggiunti sul fronte della raccolta differenziata che si attesta sul 50 per cento, con una percentuale quindi superiore sia alla media regionale che provinciale. Altro aspetto rilevato è stata la costante riduzione dei rifiuti che si è avuta dal 2009 in poi, e che rappresenta un indicatore forte della riduzione dei consumi e quindi della crisi in atto. In merito alle novità Siena Ambiente ha ricordato che l’Ato Toscana Sud ha aggiudicato, in via provvisoria, a Progetto6 la gara per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani ad un gestore unico. Progetto 6 è l’aggregazione nata dalle aziende che gestiscono i rifiuti nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto (Aisa, Casentino Servizi, Csa, Csai, Sienambiente, Coseca), in partnership con altri soggetti industriali privati (STA, Cooplat, i soci costruttori Unieco e La Castelnuovese, oltre a Revet, Ecolat, CRCM). L’Autorità d’ambito per la gestione dei rifiuti Toscana Sud - rappresentativo dei 103 comuni delle province di Arezzo, Grosseto e Siena – è stata il primo degli ambiti regionali a terminare il percorso per l'individuazione del gestore unico del territorio che comprende una popolazione di circa 850.000 abitanti.
“Questo territorio – ha detto Vigni - può essere soddisfatto di quanto ha saputo costruire negli ultimi decenni ma deve essere anche consapevole che oggi siamo di fronte ad un passaggio delicato e non semplice”.
La scuola di Cedda
Dopo la relazione di Siena Ambiente il Sindaco Lucia Coccheri ha informato il Consiglio Comunale sulla scuola statale di Cedda, al centro di una petizione. “Ringraziamo – ha detto il Sindaco - per le tante firme presentate, che denotano un interesse e un attaccamento forte al nostro sistema educativo e, nel caso particolare, a Cedda, questa antica scuola statale che il Comune sostiene con uno sforzo non marginale di tutta la comunità. Debbo rilevare che l’argomento in oggetto non è riscontrabile in alcun indirizzo, o atto o documento dell’Amministrazione. Come già detto mesi fa, tutta l’edilizia scolastica è al centro di un percorso di riflessione, anche e soprattutto a livello di area in vista di una serie di sollecitazioni che spingono a programmare interventi e servizi in maniera centralizzata. Al momento non vi sono novità di alcun tipo, e quindi non vi sono motivi per parlare della possibile chiusura nel futuro prossimo né di Cedda né di altre strutture che insistono sul nostro Comune”. “Abbiamo tutti il dovere – ha ricordato il Sindaco anche nella lettera inviata ai firmatari della petizione - in un contesto difficile come quello attuale, di essere accorti a come programmiamo e soprattutto all’efficacia degli interventi, e non per una scuola o per un’altra ma per tutto il sistema educativo che non è fatto da un edificio ma un complesso di servizi, docenti, progetti che ne determinano la qualità. Siamo tenuti a farle tutte, le valutazioni e le riflessioni, consapevoli che ci sono forti motivi per apprezzare sia Cedda che le tante strutture del nostro territorio, anche quelle più moderne e proprio per questo rispondenti ad esigenze, anche educative, attuali”.
L’estinzione dei mutui
Approvata dal Consiglio l’estensione anticipata di diciassette mutui con la Cassa Depositi e Prestiti. “Una tipologia di operazioni – ha spiegato il Sindaco – ormai nota in quanto estinguere i muti è l’unico utilizzo possibile dell’avanzo di amministrazione, senza sforare il patto di stabilità. E’ un’operazione virtuosa che almeno ci consente nel medio periodo di recuperare risorse utili, in questo caso pari complessivamente a oltre 600mila euro”. La delibera è stata approvata con il si di Partito Democratico e Italia dei Valori e con l’astensione di Riformisti Liberali, Popolo della Libertà e Rifondazione Comunisti italiani.
Interrogazioni e Odg
All’interrogazione del Popolo della Libertà che aveva per oggetto l’Agenzia delle Entrate ha risposto Lucia Coccheri. “Anche in questo caso – ha detto – siamo di fronte ad una delle conseguenze della Spending Review che rischia di penalizzare il territorio privandolo di servizi per i cittadini. Noi siamo in contatto con i vertici locali e regionali dell’Agenzia con l’intento, quando sarà data ufficialità alla chiusura, di cercare una sua sistemazione in altri spazi nostri che oggi non abbiamo ma che, in prospettiva, potremmo trovare”.
Alle interrogazioni dei Riformisti Liberali sull’area a parcheggio a lato stazione e sul completamento del parco urbano e regolamentazione della sosta ha risposto l’assessore ad Ambiente e Territorio Giampiero Signorini. “Sull’area utilizzata a parcheggio a lato dell’immobile della stazione c’è un percorso in atto con RFI, tenendo conto che tutta la sosta in città sarà presto riorganizzata. Nel parco urbano, dove i lavori di competenza del Comune sono pressoché terminati, vi sono 140 posti liberi con cui intendiamo dare una risposta anche ai pendolari che avranno anche agevolazioni tariffarie che in precedenza non c’erano. Adesso partiamo con l’apertura del Vallone, dove, oltre ai posti disponibili all’esterno, due piani sono destinati a sosta libera, e con tutta la regolamentazione in centro. Sarà il primo step di questa nuova organizzazione che avrà bisogno di un po’ di tempo per essere percepita, a cui seguirà a distanza di poche settimane l’apertura del parco urbano con cui tutto il sistema andrà finalmente a regime”.
L’ordine del giorno presentato dal Pdl su “Estrazione Co2” nel Comune di Certaldo, al confine con la provincia di Siena, da parte della società Lifenergy è stato ritirato per un adeguato approfondimento nella relativa commissione. “Siamo a fianco della provincia di Siena – ha detto il Sindaco – che ha chiesto di essere coinvolta formalmente negli eventuali sviluppi, insieme ai Comuni di San Gimignano e Barberino Val d’Elsa, già convocati come auditori, al fine di acquisire tutti gli elementi utili ad assumere eventuali iniziative a tutela del territorio”.