“In questi anni – ha spiegato l’assessore provinciale all’Ambiente, Gabriele Berni – la sensibilità del territorio senese sul fronte ambientale è aumentata. Numerosi progetti sono stati messi in campo dagli enti locali grazie al bando provinciale emesso nel 2008 con una programmazione triennale e basato, in parte, su risorse regionali e, in parte, su forme di cofinanziamento dell’amministrazione provinciale che pochi, oltre alla Provincia di Siena, hanno attivato. I progetti finanziati e realizzati – ha aggiunto Berni – hanno portato alla distribuzione di composter domestici per utenze pubbliche e private; all’installazione di numerosi fontanelli di acqua pubblica in diversi Comuni, con la conseguente riduzione di consumo di bottiglie in plastica (circa 14 milioni dal momento dell’attivazione) e di erogatori per il consumo in insediamenti produttivi, commerciali e uffici. Da registrare positivamente anche la gestione ‘sostenibile’ di manifestazioni pubbliche, fiere e sagre e la promozione dei centri di Eco scambio. Ai progetti finanziati dalla Provincia se ne sono aggiunti altri interamente finanziati e realizzati da molti Comuni senesi, che hanno ulteriormente migliorato i dati sulla gestione e la riduzione dei rifiuti in un’ottica di crescente sviluppo sostenibile, contribuendo concretamente al raggiungimento dell’obiettivo “Siena Carbon Free 2015”.
“L’obiettivo adesso – ha continuato Berni – è quello di continuare a coinvolgere sempre di più il territorio senese e i cittadini, con nuove azioni di informazione e di sensibilizzazione che portino a incrementare la raccolta differenziata e ad ottimizzarne la raccolta e più in generale la gestione dei rifiuti, riducendo ad una fase residuale lo smaltimento. Obiettivi che riporteremo anche nella pianificazione interprovinciale, che dovrà perseguire il raggiungimento dell’autosufficienza a livello di ATO Toscana Sud, puntando a rendere autosufficienti i vari territori nella gestione dell’intero ciclo dei rifiuti, nella prevenzione e riduzione della produzione e della pericolosità dei rifiuti, nonché nel reale ed efficace recupero, riutilizzo e riciclaggio dei materiali a valle della raccolta differenziata”.
“Nel 2011 – ha aggiunto il Dirigente del Settore Politiche Ambientali della Provincia di Siena, Paolo Casprini – grazie a tutti i progetti di prevenzione e riduzione dei rifiuti realizzati sul territorio provinciale, è stata registrata una riduzione di oltre 507 tonnellate di rifiuti urbani la cui produzione è stata evitata, che sono stati recuperati o che sono stati sottratti al circuito della raccolta. I cittadini coinvolti sono stati oltre 77mila, con un contributo ambientale significativo in termini di riduzione delle emissioni di gas serra e un saldo positivo di oltre 607 tonnellate di CO2 non prodotte. Un dato che, sommato a quello riferito al 2010, parla di oltre 689 tonnellate di CO2 evitate, con un contributo molto importante al raggiungimento dell’obiettivo “Siena Carbon Free 2015” e che deve essere uno stimolo per tutto il territorio a continuare a lavorare in questa direzione, con il coinvolgimento sinergico di tutti i soggetti interessati, dalle istituzioni ai cittadini”.
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