alluvione a Buonconvento
“L’alluvione di Buonconvento non deve finire nel dimenticatoio. Il Partito democratico si è impegnato fin da subito per il ripristino delle infrastrutture danneggiate e, oggi, continuiamo a lavorare nel tentativo di accelerare i lavori a cominciare dalla realizzazione, non più rinviabile, del ponte ‘Bailey’ sul torrente Stile”. Con queste parole Niccolò Guicciardini e Sara Montemerani, segretario provinciale del Pd senese e comunale del Pd di Buonconvento, intervengono richiamando l’attenzione sul tema del ripristino della viabilità sul torrente Stile.
“La struttura provvisoria sullo Stile – sottolineano i due segretari – , in vista della ricostruzione del ponte reso inagibile dall’alluvione dello scorso 21 ottobre, sono indispensabili per gli abitanti di Bibbiano, anche in chiave turistica ed economica. Come Pd ci siamo impegnati fin dal primo minuto dagli eventi calamitosi per ripristinare le infrastrutture e trovare le risorse necessarie presso gli interlocutori istituzionale coinvolti, dalla Provincia alla Regione fino al Governo. Concordiamo con l’appello del nostro candidato a sindaco, Paolo Montemerani, sulla necessità di accelerare i lavori. Alcuni interventi sono stati completati in modo celere ed efficace, mentre altri sono entrati in un pantano dal quale bisogna uscire al più presto. Un pantano causato da diversi fattori, in primis quello dovuto alla lentezza della burocrazia. E’ inaccettabile che quella di Buonconvento diventi un’alluvione dimenticata. Non ci devono essere cittadini di ‘seria A e di serie B’, soprattutto di fronte a eventi così drammatici”.
“Avendo avuto a che fare con la lentezza estenuante della burocrazia – continuano Guicciardini e Montemerani – sosteniamo con forza la spinta riformatrice del governo Renzi, affinché riesca a snellire e velocizzare il settore pubblico. Chiediamo alla Provincia di Siena, alla Regione Toscana e ai parlamentari di attivarsi dando priorità assoluta al ripristino del ponte sullo Stile. Le evoluzioni positive delle ultime ore devono essere uno stimolo in più per concludere quanto prima i lavori e a ‘liberare’ le risorse che sarebbero già destinate alla zona. L’incertezza sul futuro della Provincia non può diventare incertezza per il futuro di Bibbiano e Buonconvento. Per questi motivi convocheremo un incontro urgente con i nostri rappresentanti istituzionali, su tutti i livelli, e saremo pronti a mettere in atto tutte le azioni necessarie per far concludere la sistemazione del ponte Bailey”.