Sulle orme della Mille Miglia, una “regina” delle
competizioni automobilistiche degli anni ’30 ha fatto il suo ingresso in
Piazza Grande.
E’ successo grazie al tour che fa da prologo al Concorso d’Eleganza
Villa d’Este, l’evento per auto d’epoca più prestigioso del nostro paese.
In vista della manifestazione, che andrà in scena nel prossimo week end,
nella straordinaria ambientazione sulle rive del Lago di Como, la BMW ha
organizzato un viaggio in Toscana per un selezionatissimo gruppo di
concorrenti.
E per coloro che non intendevano utilizzare l’auto con cui si
contenderanno uno degli ambitissimi premi ha addirittura aperto le porte
del proprio museo storico, mettendo a disposizione dei viaggiatori
alcuni autentici gioielli.
Tra questi, appunto, la 328, elegantissima roadster, vincitrice della
Mille Miglia nel ’38 e nel ’40, considerata tra le 25 vetture più
significative del secolo scorso. Tanto minuta quanto filante e
aggressiva (al punto da essere considerata un prodigio di aerodinamica),
la “spiderina” bavarese è entrata borbottando nel quadrilatero
rinascimentale insieme ad una diecina di altri stupendi cimeli; ha poi
atteso che i partecipanti al tour visitassero il salone di Palazzo
Contucci – affrescato da Andrea Pozzo – e degustassero Vino Nobile di
Montepulciano prima di riprendere la strada in direzione Cortona.
Tra gli ospiti d’onore della tappa poliziana Costantino Franchi, l’uomo
che ha rilanciato la rievocazione storica della Mille Miglia,
organizzandola per 30 anni, e Haruo Masuda, giapponese, allievo di
Franchi, ora promotore nel paese del sol levante di eccezionali tour per
auto d’epoca tra cui la recentissima “Festa di primavera” che si celebra
– anche in auto – alla fioritura dei ciliegi. Il prologo di Villa d’Este
è giunto domenica in Toscana ed ha come punto di riferimento il Castello
di Valona, a Montalcino. Martedì ha toccato l’Amiata e ha puntato verso
la Maremma mentre mercoledì farà tappa a Siena.
Ad accogliere la carovana in Piazza Grande, l’Assessore al Sistema
Montepulciano, Franco Rossi, con il quale gli organizzatori avevano
preso i primi contatti per il passaggio della tappa in Piazza Grande, e
il vice-Comandante della Polizia Municipale, Luca Batignani.