In questa fase di studio della carta fondamentale per lo sviluppo urbanistico della Città sono state infatti coinvolte anche alcune scuole locali: la scuola media Leonardo da Vinci, le scuole elementari di Poggibonsi e la scuola di Staggia Senese. Per ogni istituto sarà coinvolta una classe alla quale è stata affidata un’area del territorio comunale per ripensarla secondo alcune linee guida specifiche.
“Lo scopo del percorso educativo – commentano gli assessori all’Istruzione e Ambiente e Territorio del Comune di Poggibonsi Serena Cortecci e Giampiero Signorini – è quello di permettere ai piccoli poggibonsesi di operare attivamente per cambiare il volto della città e fare in modo che questa diventi sempre più a misura di bambino. Vogliamo spronare gli alunni ed i docenti a visitare, valutare e progettare soluzioni nuove per gli spazi cittadini e lo facciamo tramite questo progetto che è “La città dei ragazzi”, proprio nel momento in cui tutti siamo chiamati a rivedere gli strumenti urbanistici di Poggibonsi”.
Per prima cosa ai ragazzi sarà spiegato come funziona un Piano Strutturale ed i documenti fondamentali della disciplina urbanistica ed edilizia. Gli studenti poi visiteranno le aree loro assegnate e potranno osservarne da vicino le caratteristiche ambientali ed urbanistiche; infine avranno il tempo per progettare e riqualificare virtualmente questi spazi secondo le loro idee rispetto al verde urbano ed al miglioramento ambientale.
La scuola media Leonardo da Vinci si occuperà del Parco Urbano: obiettivo del loro laboratorio sarà il recupero della vegetazione ai margini fluviali del parco, considerata la sua importanza per la mitigazione delle condizioni climatiche e per aumentare la biodiversità in un ambiente urbano.
Le scuole elementari di Poggibonsi invece progetteranno il recupero di un area abbandonata di quartiere attraverso la creazione di uno spazio verde, trasformando quindi un area degradata in un luogo di incontro per i cittadini.
La scuola di Staggia creerà invece un’area verde funzionale alla scuola che sarà utilizzata come strumento educativo e ricreativo.
Uno degli scopi del progetto è anche formare gli studenti verso la cittadinanza attiva: obiettivo primario è infatti renderli consapevoli delle problematiche inerenti la realtà in cui vivono per incentivarli ad agire direttamente per modificarla, dando così il loro contributo all’amministrazione comunale che ha intrapreso il processo di cambiamento del territorio in una direzione di sostenibilità e progettazione partecipata.
Grande corsa per Giuseppe Zedde che vince il palio straordinario di Piancastagnaio per la contrada…
Una Mens Sana gagliarda vince gara5 contro San Vincenzo e conquista la finale. È una…
Proseguono le visite istituzionali per il questore Angeloni a due giorni dall'insediamento. Questa mattina ha…
San Paolo VI "aveva indicato, come se fosse stata una profezia, il motivo delle difficoltà…
Proseguono speditamente i lavori del lotto volàno, in linea con il cronoprogramma, e le progettazioni…
Bella soddisfazione per l’Under 19 della Emma Villas Siena, allenata da coach Marco Monaci, che…