Non serve la corsa contro qualcuno ma una corsa a favore di idee, progetti, programmi concreti che sappiano sviluppare una nuova politica in provincia di Siena. In primis serve una svolta nella politica degli enti locali così come la progettualità politica che porti a ragionare persone nuove per disegnare un nuovo grande progetto di sviluppo economico del territorio e nuove forme di comunicazione e di relazione con gli iscritti di base del Pd affinché possano entrare in contatto con i tanti elettori del centro sinistra. In sintesi è questa la linea uscita fuori dalla riunione del coordinamento dei comitati Renzi della provincia di Siena che si è tenuta ieri a Siena ed organizzata dal Comitato provinciale di Siena per Renzi Segretario del Pd. All’incontro hanno partecipato oltre 150 sostenitori del sindaco di Firenze e i rappresentanti dei 43 Comitati nati nel Senese nel 2012, a cui si sono aggiunti anche alcuni dei nuovi amministratori che di recente hanno dato il loro endorsement a Matteo Renzi. Dietro un confronto vero, sincero e dialettico è emersa una sintesi finale che vuole portare i “renziani” senesi ad essere protagonisti principali della partita congressuale. Le tre scommesse emerse, ne sono convinti i renziani, devono essere i cardini del nuovo partito e, ad interpretare questi processi, dovranno essere i protagonisti dell’esperienza emersa, e nata, lo scorso anno: i comitati rappresentano figure nuove nate in “epoca PD”. L’auspicio quindi non è rivolto allo scontro sulle persone ma sui progetti al di la dei nomi e della figura che potrà guidare il pd senese: serve un vero processo di cambiamento di cui i renziani senesi si fanno fin da adesso garanti. A tal fine non è stata esclusa l’ipotesi di sostenere alla corsa a segretario provinciale Niccolò Gucciardini, al momento, unico candidato in campo. Un sostegno basato sulla vicinanza di Guicciardini alle idee di Renzi sulla base di una chiara assunzione di responsabilità dei renziani che hanno voluto iscriversi e partecipare alla vita del Pd. Il Partito Democratico vince solo se include tutte le energie del centrosinistra. Chi vuole replicare quelle modalità di scontro all’interno del partito che i renziani hanno sempre combattuto non ha capito che l’impegno di Renzi oggi è quello di costruire il Pd a vocazione maggioritaria, progetto arenatosi dopo le dimissioni di Valter Veltroni. In questi giorni dovrebbe emergere un quadro di sintesi anche nei vari livelli comunali dove si andranno a selezionare i candidati alle segreterie comunali in cui vorrà essere forte la presenza di risorse nuove, fresche e motivate. L’auspicio è di un congresso che si concentri sui progetti e sulle idee. Questo aspetto è imprescindibile per riavvicinare il popolo democratico alla partecipazione. Nel frattempo, a Poggibonsi, a seguito della riunione dei comitati Renzi locali, è stata indicata all’unanimità come candidata alla segreteria comunale una figura nuova che di recente ha aderito al progetto democratico, Francesca Fattorini, 36 anni, coordinatrice del Comitato Renzi di Poggibonsi, a cui va il pieno sostegno del comitato provinciale di Siena per Renzi.
Comitati renziani senesi