Il cappotto della Giostra merita una grande festa

Questo fine settimana San Lorenzo festeggia in grande stile il “cappotto” della giostra cui si aggiunge, per l’intera giornata di domenica, il mercatino dell’antiquariato in piazza XXIV giugno. Per la contrada biancorossa si tratta di una doppia vittoria arrivata dopo dodici anni di attesa, grazie all’eroe del momento, Tony Bartoli, capace di cogliere 17 anelli consecutivi: 8 il 15 di agosto, 5 nella provaccia in notturna, 4 per il Saracino “straordinaro” del 1 settembre. Sarà sicuramente il giostratore da battere nell’immediato futuro.

 

 

 

Il programma prevede per sabato 15, alle 20.30, una serata di gala nella piazzetta San Lorenzo, di fronte alla collegiata che dà il nome al rione: cena con musica live e danzatrici orientali. Nell’occasione saranno aggiudicati all’asta, a quattro fortunati, i ferri di Dago, il cavallo vittorioso. Domenica 16 si comincia in mattinata (ore 10.30) con la benedizione del Palio e il saluto della comparsa della contrada che sfilerà lungo le vie del paese, e una sfilata di costumi d’epoca. Alle 20.30 cena con menù di pesce, allietata da musica dal vivo e da un dj. Alle 23.45 gran finale con i fuochi d’artificio. Per le cene, prenotazione obbligatoria nella postazione mobile di piazza XXIV giugno 1944 (ore 10-12 e 17-19) o al bar Italia.

 

 

 

Questi festeggiamenti chiudono il programma di iniziative legate alla Giostra, che ha visto la partecipazione di oltre quattromila persone fra la prima edizione e quella straordinaria in notturna del 1 settembre. Bellissima è stata la festa della prima vittoria di San Lorenzo, con oltre trecento persone a tavola lungo il corso. A questa contrada va dato atto di volersi sempre mettere alla prova e rinnovarsi. Lo ha fatto inventandosi vari eventi, come “Gocce di vino” , la prima edizione della partita di scacchi viventi, o ancora nuovo investendo o per meglio dire scommettendo su un giovane ed inesperto giostratore, come Bartoli, che poi si è dimostrato un campione. Il sindaco Francesco Landi non può che essere soddisfatto: “Mi complimento con la contrada di San Lorenzo – afferma – oltre al bravo giostratore Tony Bartoli e al capitano della contrada Alessio Rosati. Un ringraziamento va al presidente della giostra Sergio Cappelletti, all’intero comitato Giostra del saracino, ai capitani e alle donne delle cinque contrade, ai tantissimi contradaioli che rendono possibile questo bellissimo e impegnativo evento che ha animato l’intera estate sarteanese”.