Stefano Scaramelli
“E’ con soddisfazione che, dopo un solo anno di mandato amministrativo, possiamo dire che tanti sono stati i risultati ottenuti e molte le promesse mantenute, previste dal programma con il quale ci siamo presentati di fronte ai cittadini”. Inizia così la nota del gruppo di maggioranza “Centrosinistra per Chiusi” che, dopo un anno dalle scorse elezioni, fa il punto sulle cose fatte dal Comune e sulle cose da fare.
“Le azioni intraprese, grazie a una rinnovata capacità di assumere decisioni e responsabilità – si legge ancora nella nota – sono state finalizzate al mantenimento di un Comune forte e stabile in grado di imprimere forza e continuità all’attività amministrativa. Azioni importanti che dovranno proseguire in futuro e addirittura migliorare, grazie al sostegno fattivo del Centrosinistra per Chiusi, gruppo consiliare coeso che ha saputo mettere insieme la rappresentanza dei partiti con le esperienze della società civile, lavorando al fianco di tutti i cittadini”.
“Sono tante le iniziative delle quali andare orgogliosi: dalla realizzazione di importanti opere pubbliche ai piccoli interventi di manutenzione su strade, aree verdi; fino alla grande attenzione al sociale e a un ritrovato rapporto di ascolto e partecipazione tra Comune e cittadini, anche grazie ai ricevimenti settimanali di Sindaco e Giunta. Dopo un solo anno di governo inoltre è abbiamo raggiunto traguardi importanti, come la nascita della Fondazione Orizzonti d’arte; l’istituzione del registro per le coppie di fatto; l’avvio del Mercatale per i prodotti a km 0. Inoltre, è da sottolineare l’adozione del Piano Strutturale, a distanza di 37 anni dal precedente strumento urbanistico e la firma del protocollo d’intesa con i sindacati e le associazioni di categoria sul bilancio 2012”.
“Il Comune, dopo un confronto con i cittadini e le associazioni di categoria – dice ancora il “Centrosinistra per Chiusi” – è riuscito ad approvare il Bilancio di previsione, improntato sulla difesa della coesione sociale e sul mantenimento delle tariffe per i servizi erogati. E’ stato inoltre stabilito che l’aliquota Imu per la prima abitazione sarà applicata alla tariffa base del 4 per mille, tutelando il maggior numero di famiglie e le fasce più deboli e colpendo maggiormente le rendite. Inoltre, nonostante la difficile situazione economica e l’ulteriore irrigidimento del Patto di stabilità, la solidità del Bilancio ha permesso al Comune di continuare ad investire in opere pubbliche e interventi di manutenzione”.
“A maggio infine, grazie a un ordine del giorno presentato dal Centrosinistra per Chiusi in Consiglio abbiamo affrontato il tema della difficile fase economica e aziendale che il Comune sta affrontando con serietà e grande attenzione, ascoltando i problemi e le necessità di lavoratori e imprenditori e, soprattutto, mettendo in campo azioni concrete di sostegno alle famiglie e alle imprese in difficoltà”.