da sinistra il presidente dell’Anpi sinalunghese Sergio Ugolini, il consigliere comunale Enza Frigidi, l’assessore Mario Mariottini, l’assessore Manlio Beligni, il sindaco di Gattieres Jean Pierre Testi , il vicesindaco e primo vicepresidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittimee Charles Ginesy Angelo
Il Comune di Sinalunga ricorda Angelo Grassi, il partigiano di origine sinalunghese barbaramente ucciso insieme al francese Seraphin Torrin il 7 luglio 1944. una delegazione dell’amministrazione comunale, composta dagli assessori Manlio Beligni e Mario Mariottini, dal consigliere comunale Enza Frigidi e dal presidente dell’Anpi di Sinalunga Sergio Ugolini, si è recata alle commemorazioni tenutesi nello scorso weekend in Francia, nelle città di Gattieres e Nizza.
La cerimonia ha avuto inizio a Gattieres, dove i rappresentanti sinalunghesi sono stati ricevuti dal sindaco Jean Pierre Testi, dal vicesindaco e primo vicepresidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime Charles Ginesy Angelo e dalla moglie di Seraphin Torrin. Dopo l’omaggio presso il monumento dedicato ai due caduti, sono state deposte le corone al cimitero di Gattieres, dove sono conservati i resti dei due partigiani.
La commemorazione è proseguita poi a Nizza, alla presenza di Francois Rabut, consigliere municipale delegato ai vecchi combattenti, Christian Estrosi, rappresentante nazionale dei corpi d’arma, Jean-Louis Panicacci, professore onorario di storia contemporanea all’università di Nizza e presidente del Museo della Resistenza di Nizza, del Sindaco di Nizza, e delle associazioni dei partigiani. Qui, accompagnata dalla banda dei Vigili del Fuoco della città nizzarda, la delegazione sinalunghese ha deposto corone di alloro presso i monumenti a Angelo Grassi e Seraphin Torrin, nel luogo dove furono barbaramente uccisi.
“Come amministrazione comunale salutiamo con piacere la disponibilità con cui ci hanno accolto le città di Gattieres e Nizza – ha detto Manlio Beligni, assessore alla Memoria – e apprezziamo la loro intenzione di proporre in futuro altre iniziative per far conoscere ancora di più la storia che lega le nostre tre città, promuovendo insieme percorsi legati al tema della memoria”.