Il ministro Kyenge arriverà a Siena il 10 settembre

Doveva venire a Siena in occasione del Palio dell’Assunta corso pochi giorni fa, ma un’agenda fitta di appuntamenti non le ha permesso di effettuare il viaggio in Toscana. Ma l’arrivo del ministro italiano dell’integrazione è stato probabilmente soltanto rimandato. Cecile Kyenge è stata infatti invitata questa volta dall’Università per stranieri cittadina: la speranza è quella di poterla accogliere a Siena in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico il 10 settembre prossimo.

I tanti appuntamenti della Kyenge dimostrano tra l’altro l’importanza attuale di questo ministero, messo invece in discussione nelle scorse settimane da alcuni politici leghisti. La notizia attende l’ufficialità, ma l’invito dovrebbe essere già stato spedito e negli uffici dell’ateneo di piazza fratelli Rosselli si sarebbe in attesa di una risposta del ministro. La cui presenza arricchirebbe naturalmente ancora di più una giornata già di per sé molto importante per un ateneo che si sta confermando un perno non solamente della cultura ma anche dell’economia cittadina, se pensiamo ai 750 giovani studenti cinesi che l’Università per stranieri è riuscita a portare a Siena nella scorsa primavera con tutti i benefici che la loro presenza sul territorio ha prodotto.

Tutto era nato con l’annuncio dato dal sindaco Bruno Valentini durante una seduta del consiglio comunale: “Ho invitato a Siena il ministro Kyenge. Spero di poterla ricevere per il Palio del 16 agosto”. L’idea si era sviluppata dopo i tanti episodi di intolleranza e di razzismo subìti in varie località italiane dal membro dell’esecutivo del premier Letta. Il primo cittadino aveva quindi espresso il desiderio di poter manifestare la propria vicinanza al ministro nella speranza di poterla incontrare il giorno del Palio dell’Assunta. Ma l’incontro in quella circostanza non è stato possibile. Lo stesso Valentini aveva poi ricordato come la Kyenge avesse fatto sapere di conoscere già la città di Siena, da lei visitata in passato anche da turista. Questa volta l’appuntamento potrà concretizzarsi e Siena si potrà dimostrare ancora una volta città aperta ed accogliente.

Gennaro Groppa