Il Partito Democratico di San Gimignano è uscito dal Congresso locale e nazionale fortemente rinnovato e pronto a dimostrarsi come forza di cambiamento e di innovazione al continuo servizio della cittadinanza. Lo scorso 27 dicembre l’Assemblea Comunale dei democratici sangimignanesi ha messo a punto una proposta che ha consegnato alla discussione di iscritti ed elettori al Pd, che sono chiamati ad esprimersi sul presente ed il futuro di San Gimignano.
“Sono molto contento – è il commento di Davide Cipullo, segretario del Pd sangimignanese – che tutto il partito nessuno escluso, si sia fatto carico di proporre alla città un percorso che ci accompagnerà alle elezioni del prossimo maggio con coraggio, apertura all’ascolto e al confronto e con forti innovazioni nelle idee, ma ancor prima nei nostri metodi. Dal 7 al 14 gennaio inviteremo nei nostri circoli di Base tutti gli iscritti e gli elettori del Partito Democratico ad esprimersi su alcune proposte che abbiamo elaborato, che riguardano la valutazione dei 5 anni trascorsi al Governo della Città, la scelta del candidato Sindaco, della coalizione che intendiamo costruire, e di un metodo di selezione della squadra di governo che allargherà la partecipazione di tutti i cittadini in un modo assolutamente inedito per San Gimignano e non solo”.
“Chiederemo al nostro popolo – continua Cipullo di valutare la nostra proposta di confermare la coalizione di Centrosinistra che ha governato in questa fase, cercando di allargare i confini anche a forze che nel 2009 decisero, non in modo non sofferto per tutti, di fare una scelta diversa. Pensiamo prima di tutto a Sel e ai Riformisti, ma proveremo a spingerci oltre. Per quanto riguarda la selezione del candidato Sindaco, la proposta che sottoporremo al giudizio della base è quella di perseguire la strada delle primarie di coalizione, metodo naturale previsto dal Pd in tutta Italia quando si tratta di incarichi istituzionali, come abbiamo tra l’altro giustamente fatto cinque anni fa. Ma è sulla squadra di Governo che abbiamo in mente le maggiori innovazioni: la proposta sul tavolo è quella di organizzare una giornata di libera proposta da parte della cittadinanza di quelli che, secondo i sangimignanesi, dovranno essere i futuri amministratori locali. La nuova Assemblea Comunale, insediata da circa un mese e fortemente rinnovata e snellita, avrà il compito di stabilire rigorosi criteri di selezione da incrociare con le preferenze espresse dalla cittadinanza, senza conigli tirati fuori dal cilindro”.
“Il 18 gennaio – continua Cipullo – saremo al Teatro dei Leggieri per lanciare le nostre prime idee forti per San Gimignano, che accompagneranno una fase in cui spalancheremo porte e finestre, incontrandoci con tutta la San Gimignano che lavora e che produce, con le associazioni, con i quartieri e le frazioni, in forma aperta ed organizzando tavoli tematici in cui discutere nel concreto delle idee programmatiche. Abbiamo attraversato un percorso congressuale che ci ha, nostro malgrado, per dinamiche nazionali che non ci siamo mai vergognati a criticare, proiettato più verso il nostro interno che verso San Gimignano, ma che è stato senza dubbio utile per progettare nei minimi particolari un percorso che possa prima stupire e poi coinvolgere positivamente tutti i sangimignanesi. Ci sarà davvero spazio per tutti e per ogni singola idea ragionevole e fattibile. Ci apriremo al confronto con le nostre idee chiare in mente ma con un foglio bianco davanti da compilare insieme a tutti coloro che vorranno”. Dopo le prime assemblee, il calendario prevede i prossimi incontri, sempre alle ore 21.30: questa sera giovedì 9 gennaio, presso la Sede Pd P.zza Martiri della Libertà; lunedì 13 gennaio, alle ore 21,30 Circolo Arci San Benedetto; martedì 14 gennaio, ore 21,30 al Circolo di Ulignano.