L’iniziativa intrapresa dall’amministrazione provinciale di Siena e dal Comune capoluogo di istituire una cabina di regia provinciale che comprenda, oltre ai due soggetti promotori, anche rappresentanti istituzionali di tutto il territorio provinciale, nonché la Camera di Commercio, è da accogliere con assoluto favore.
La risposta da parte delle istituzioni alla crisi economica e alla sfida della riforma degli enti locali, se vuole davvero essere efficace, seria e lungimirante, non può che essere una risposta unitaria, che coinvolga tutti i territori in uno sforzo comune per la crescita, e li unisca intorno ad un progetto condiviso di sviluppo della nostra provincia.
In un contesto nel quale sempre più le politiche pubbliche assumono come loro riferimento territoriale aree interproviciali, se non regionali, e i fenomeni di natura economica ormai travalicano nazioni e continenti, pensare che singoli enti locali, o anche singoli territori, in solitudine ed isolamento, abbiano qualche speranza di migliorare la qualità di vita dei propri cittadini, è un’idea velleitaria.
Ben vengano dunque tutte quelle iniziative volte a coinvolgere ed includere, in un contesto in cui tutti i territori possano avere la possibilità di partecipare, con pari dignità, ad un processo di crescita ed innovazione di livello provinciale.
Troppo spesso l’esigenza dichiarata di approntare politiche d’area, e la necessità di ragionare all’interno di logiche sovracomunali, rimangono solo buoni auspici, mere dichiarazioni di principio.
La cabina di regia può essere l’occasione giusta per una risposta vera, sia in quanto momento per concretizzare un patto di collaborazione tra istituzioni, territori e categorie economiche, sia in quanto utile strumento operativo di sintesi, ma anche di stimolo e progettazione, rispetto alle istanze provenienti dalle aree provinciali e dalla città di Siena.
Il sindaco del Comune di Cetona
Fabio Di Meo
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