Il sindaco di Siena Bruno Valentini ha presentato le linee guida del bilancio

Una manovra di assestamento e messa in sicurezza dei conti per ridare stabilità finanziaria alla macchina comunale, certezze e punti di riferimento a imprese e cittadini, in un momento di forte difficoltà economica.

Il Sindaco, Bruno Valentini, ha presentato stamani, in conferenza stampa, le linee guida del bilancio 2013 del Comune di Siena che dovranno, adesso, passare in Commissione Affari generali e nei diversi tavoli di concertazione, prima di approdare in Consiglio Comunale il prossimo 26 novembre.

<<Siena è una città straordinariamente bella e virtuosa che, dopo l’anno di commissariamento, deve ripensare il proprio futuro. Grazie all’energia della città e al lavoro coeso di tutte le forze di maggioranza, abbiamo raggiunto importanti obiettivi strategici quali la conferma della spesa sociale, il mantenimento degli asili nido convenzionati, il finanziamento di realtà fondamentali come il Siena Jazz e l’Istituto  Rinaldo Franci e la conferma della soglia di esenzione IRPEF a 12mila euro. Incisivi anche gli investimenti per infrastrutture come, tra gli altri, la strada di Renaccio, la stazione per autobus in via De Bosis, gli interventi sulla sicurezza del Santa Maria della Scala per la fruizione delle parti già recuperate e il completamento del contratto di quartiere di San Miniato>>.

Il Sindaco ha sottolineato l’incidenza che, nel passato decennio, hanno avuto i contributi esogeni della Fondazione MPS e  come il riequilibrio strutturale del bilancio passi dalla misura di abbattimento del debito dei BOC e dei mutui: <<Dal 1° ottobre, dopo circa un decennio, il nostro debito è sceso sotto i 100 milioni di euro, ed è adesso nostro compito ridurlo ulteriormente in tutte le forme che ci sono consentite, a partire dal piano di alienazioni del patrimonio comunale che abbiamo pianificato e che ci consente di prevedere, in entrata, almeno 13 milioni di euro, di cui 4 già ottenuti, che potrebbero diventare addirittura 20 nella situazione ottimale, per ridare ulteriore elasticità e margine di manovra ai prossimi bilanci>>.

In una logica di revisione dei costi, saranno ricontrattati il servizio di illuminazione pubblica e il cablaggio della città per le trasmissioni televisive, oltre ai rapporti con le società partecipate.

<<In un momento di difficoltà come questo – ha concluso il Sindaco – dobbiamo raccogliere le migliori risorse a disposizione per rilanciare una città dal grande potenziale come la nostra>>.