Dopo il via libera del consiglio comunale al regolamento sull’applicazione dell’imposta di soggiorno, avvenuto nei giorni scorsi con l’astensione di Pdl, lista civica “Insieme per Colle” e Gruppo indipendente, il Comune di Colle di Val d’Elsa si prepara all’entrata in vigore dell’imposta, prevista da domenica 1° aprile. Sul sito internet www.comune.collevaldelsa.it è già stato predisposto uno spazio specifico – all’interno di “Governo del territorio”, nella sezione “Vivere la città” – dove gli operatori possono scaricare il materiale utile all’applicazione: il regolamento; la tabella dei corrispettivi con le tariffe previste per le diverse tipologie di strutture; l’avviso di introduzione dell’imposta tradotto in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola; i moduli per la dichiarazione delle presenze e l’attestazione delle esenzioni. La sezione contiene anche la delibera del consiglio comunale che sancisce l’introduzione dell’imposta. In questi giorni, inoltre, il Comune sta contattando le strutture ricettive per consegnare i bollettari che è possibile utilizzare per la riscossione dell’imposta.
Le tariffe. Per il 2012, l’imposta sarà applicata dal 1° aprile al 31 ottobre, con tariffe frutto di un percorso di condivisione con gli operatori del settore. Per l’anno in corso, chi soggiornerà in strutture extralberghiere, quali affittacamere, agriturismi, case vacanze e case per ferie, pagherà 50 centesimi a persona, destinati a salire a un euro dal 2013. Chi pernotterà in strutture alberghiere, invece, sarà chiamato a corrispondere 50 centesimi per ogni stella di classificazione, a persona. La tariffa rimarrà invariata anche il prossimo anno. L’imposta sarà applicata per ogni notte di permanenza fino al quinto giorno consecutivo di soggiorno nella stessa struttura ricettiva. A partire dal prossimo anno, poi, l’imposta entrerà in vigore dal 1° marzo al 31 ottobre.
L’applicazione e le esenzioni. L’imposta sarà riscossa dal soggetto gestore della struttura e versata all’amministrazione comunale in due fasi: a luglio (per i soggiornanti registrati da aprile a giugno) e a novembre (per i soggiornanti registrati da luglio a ottobre). Il regolamento prevede alcune esenzioni: i residenti a Colle di Val d’Elsa; i minori fino a dodici anni; coloro che assistono i ricoverati presso le strutture sanitarie del territorio o che devono effettuare terapie sanitarie; chi alloggia in strutture ricettive a seguito di provvedimenti adottati da autorità pubbliche (come situazioni di emergenza o di natura straordinaria); gli autisti di pullman e gli accompagnatori turistici; i parenti, fino al quarto grado, che si recano in visita ai detenuti presso la Casa di reclusione di Ranza e il personale dipendente delle strutture ricettive.
“Le risorse che deriveranno dall’applicazione dell’imposta di soggiorno – spiega l’assessore alle attività produttive, Filomena De Marco – andranno a sostenere le attività di promozione turistica della nostra città, al fine di valorizzare le eccellenze artigianali, storiche, culturali ed enogastronomiche e di stimolare ricadute socio-economiche positive su tutto il territorio comunale. Tra i progetti e le iniziative che abbiamo messo in campo e stiamo rafforzando, ricordo il supporto costante al legame fra Colle di Val d’Elsa e il cristallo, con il punto permanente di lavorazione a caldo e a freddo, la mappa “Le Vie del Cristallo” e il progetto “Taste the quality”, che punta a introdurre calici di cristallo nelle attività di somministrazione per valorizzare Colle di Val d’Elsa città del cristallo. Vogliamo continuare a investire sulla promozione delle bellezze paesaggistiche, ambientali e storiche, con iniziative che coinvolgeranno il Parco dell’Elsa, la pista ciclo-pedonale sul vecchio tracciato ferroviario Colle-Poggibonsi, il percorso di Via Francigena che attraversa il territorio colligiano e il ricco patrimonio conservato nei musei cittadini. Inoltre, continueremo a incentivare il turismo sportivo, in collaborazione con le diverse società, e altri appuntamenti di animazione e riscoperta della città, insieme al centro commerciale naturale Colgirandola, alla Pro Loco e alle diverse associazioni, attive e dinamiche su più fronti. Sulle iniziative promosse e su quelle da mettere in campo – conclude De Marco – continueremo a confrontarci con gli operatori, saremo pronti a recepire proposte e suggerimenti e promuoveremo momenti dedicati alla rendicontazione delle risorse provenienti dall’applicazione dell’imposta di soggiorno”.