Eye On…Interpol
“Eye On…” il programma di monografie musicali realizzato e condotto da Daniele Forcella (alias Gustav) e Nicola Carmignani (alias Karma) sabato si è occupato degli Interpol, gruppo che nasce nel 1998 a New York City e che si fa ben presto conoscere e apprezzare per le sonorità new wave anni ’80 rivisitate in chiave moderna e per la voce profonda del cantante Paul Banks. Il primo album viene prodotto nel 2002 con il titolo “Turn on the bright lights” ed è subito un grande successo. A seguire usciranno “Antics” (2004), “Our love to admire” (2007) e “Interpol” (2010) con risultati altalenanti.
Nel corso della trasmissione Karma e Gustav si sono addentrati nella storia degli Interpol tra notizie, curiosità, simpatici dibattiti con gli ascoltatori intervenuti via chat e, ovviamente, tante canzoni di una delle band che ha segnato (musicalmente parlando) gli anni ’00.
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L’intonarumori – Speciale Classifica 2011
Seconda appuntamento settimanale dell’Intonarumori: dopo lo speciale sui Verdena di giovedì, domenica Pasquale Totaro, ovvero Boda, ha proposto i risultati della classifica “Migliore Album italiano 2011”. Chi ha stabilito la classifica? Ovviamente gli ascoltatori, in un sondaggio lanciato diverse settimane fa da uRadio. In questa prima puntata Boda ha trasmesso i brani dalla posizione numero 15 fino alla 6, la prossima settimana si occuperà del vertice della classifica. Ma dunque, quali sono state le preferenze degli ascoltatori? Scorrendo rapidamente la classifica si scoprono gruppi e cantanti di diversi generi: dallo ska dei Casino Royale, passando per i Sick Tamburo, fino agli esordienti I Cani e al genere cantautoriale di Dente e Mannarino.
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Univerità
Come tutte le domeniche, torna Mariafrancesca Guadalupi, ovvero MaryF, con il suo spazio di informazione universitaria e non. In questo episodio MaryF ha proposto la cronaca di un giorno di grande orgoglio per tutto lo staff di uRadio, ovvero il giorno del riconoscimento ricevuto in occasione del Premio Paolo Frajese dal Corriere di Siena, il 9 dicembre. MaryF ha ricordato il grande giornalista a cui è dedicato il premio, esempio ancora vivo per tutto il mondo del giornalismo, la cui voce è rimasta immortalata nella cronaca del rapimento di Aldo Moro direttamente da via Fani. Quest’anno i vincitori del Premio sono stati Giovanni Minoli, storica firma Rai e autore di programmi quali Mixer e La storia siamo noi; Mario Calabresi, direttore de La Stampa, Elisabetta Rosaspina, cronista di guerra in Libia; Carlo Marroni, direttore de Il Sole 24 ore. Particolarmente apprezzato il discorso di Mario Calabresi, rivolto ai giovani e al loro futuro.
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Valentina Carbonara
Daniele Forcella
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