I lavori sono durati poco più di tre mesi e attuano, per la prima parte, le previsioni di riorganizzazione della viabilità della zona Viale Toselli – Due Ponti contenute nel regolamento urbanistico migliorando la viabilità principale di scorrimento e allo stesso tempo creando una viabilità secondaria di servizio alle attività imprenditoriali.
La rotatoria dei Due Ponti è stata notevolmente ampliata, portando il raggio esterno dai vecchi 16 metri agli attuali 23. Questo ampliamento ha consentito l’inserimento del quarto ramo costituito dalla nuova viabilità proveniente da Piazza Maestri del Lavoro. Inoltre la maggiore dimensione dell’isola centrale e dell’anello di scorrimento permettono una più sicura percorrenza della rotatoria e l’incremento di capacità di smaltire i flussi veicolari.
La piccola area già destinata a parcheggio pubblico in Piazza Maestri del Lavoro, è stata riqualificata disegnando circa 40 posti auto e provvedendo alla sistemazione dell’accesso dalla nuova viabilità centrale.Il parcheggio scambiatore dei Due Ponti è stato ridisegnato, mantenendo la struttura preesistente delle aiuole, adeguando gli stalli di sosta delle auto alle larghezze del Codice della strada con sostanziale mantenimento del numero dei posti auto preesistenti grazie all’ampliamento del parcheggio verso la rotatoria.
Altro aspetto importante è rappresentato dalla razionalizzazione della percorrenza del Viale Toselli con l’eliminazione delle manovre ‘in sinistra’, sempre molto pericolose e oggetto di rallentamenti del traffico. A tal proposito nell’incrocio tra Via Zani e Viale Toselli è stato imposto l’obbligo di svolta a destra e l’accesso al Parcheggio Scambiatore dei Due Ponti è stato dato esclusivamente dalla nuova strada.
“Questo intervento – ha detto Alessandro Mugnaioli, assessore al traffico del Comune di Siena – non risolverà tutti i problemi del traffico in quest’area, ma potrà dare delle prime risposte importanti. Il progetto dell’urbanistica, inoltre, è quello di collegare la rotatoria di Due Ponti con quella di Busseto, attraverso una ‘bretella’ e con la viabilità interna. Da apprezzare, infine, è l’impegno degli imprenditori, in quanto l’opera è stata fatta a scorporo degli oneri di urbanizzazione dell’intervento, ma il costo complessivo dei lavori è quasi il doppio. Un esempio apprezzabile di sinergia tra pubblico e privato”.
“Si è trattato – ha sottolineato l’assessore all’urbanistica, Paola Rosignoli – di un grande lavoro di collaborazione, merito degli uffici, che hanno lavorato in sinergia, e dell’impresa. Quando ci sarà il collegamento con la rotonda di Busseto avremo un ‘alleggerimento’ importante del traffico”.
“Vorrei ringraziare – ha detto il Sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi – i nostri uffici, le ditte che hanno realizzato l’opera e le imprese private che hanno collaborato. Ci sono due aspetti molto positivi: il primo è che il lavoro è stato realizzato con gli oneri, che in passato invece venivano ‘dirottati’, impropriamente sulla spesa corrente; il secondo è che la ristrutturazione delle dirigenze operata a novembre, non è stata solo una riduzione da 14 a 9 dirigenti, ma anche uno spostamento di funzioni tra gli uffici, che sta dando già importanti risultati. Abbiamo, in questo senso, rafforzato molto la collaborazione tra la Polizia Municipale e l’ufficio per la pianificazione urbanistica. Per il futuro di quest’area si tratta di completare l’opera fino a Busseto, ma rimane la questione dello studio di fattibilità del quale ci saremo dovuti occupare per il completamento della strada fiume dalla stazione fino a questa zona, visto che la parte est della città, essendo sprovvista di tangenziale ‘soffre’ molto gli ingressi e le uscite e questo è uno scarico soltanto parziale del traffico”.
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