Inceneritore di Poggibonsi: informazioni ARPAT dopo le preoccupazioni espresse da alcuni cittadini

In merito alle preoccupazioni espresse da alcuni cittadini

24/10/2012

Sulla cronaca locale del quotidiano La Nazione del 21 ottobre, si riferisce delle preoccupazioni di alcuni cittadini in merito alle emissioni dell’inceneritore di Poggibonsi, dicendo che l’aria la mattina, fino alle 9,30, è irrespirabile.

ARPAT precisa quanto segue:

  • in nessuna occasione l’emissione di un impianto di incenerimento di moderna concezione può avere effetti che siano rilevabili dalle persone, come odore di fumo o simili. Gli impianti di incenerimento, come quello di Poggibonsi, non danno luogo ad emissioni odorigene provenienti da rifiuti, perché questi sono collocati in una fossa chiusa predisposta per evitare la fuoriuscita di odori nella fase di conferimento.
  • riguardo alle emissioni in atmosfera dell’impianto, questo è sottoposto ai controlli periodici dell’Agenzia, che risultano ampiamente entro i limiti di legge (vedi ad esempio la tabella “inceneritori”, con i dati degli anni 2009-2011 pubblicati nell’Annuario dei dati ambientali 2012 );
  • è possibile invece che le maleodoranze abbiano origine da altre forme di combustione (ad esempio di potature di piante, o altri materiali), ovvero da parte di altre tipologie di impianti presenti nella zona.
  • considerato che ARPAT non ha ricevuto segnalazioni da parte di cittadini, si invita chi dovesse rilevare ulteriori problemi di segnalarli al numero verde dell’Agenzia (800800400 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00 e dal lunedì al giovedì dalle 14,00 alle 18,00, oppure via mail all’indirizzourp@arpat.toscana.it )