Un’iniziativa pubblica con le associazioni di categoria del territorio, programmata per il prossimo 20 gennaio, per analizzare la situazione di Chiusi e della Valdichiana anche alla luce della manovra Monti e delle sue ricadute sull’economia delle famiglie e delle aziende chiusine. È quanto deciso nel corso di un incontro fra la dirigenza del Pd di Chiusi e le associazioni di categoria, tenutosi nei giorni scorsi, al quale hanno partecipato molte delle sigle attive nel territorio e che ha fatto registrare la disponibilità di tutti al confronto e all’analisi della situazione attuale.
“Dall’incontro dei giorni scorsi – spiega Simona Cardaioli, segretaria del Pd di Chiusi – è emersa la necessità di promuovere un’iniziativa pubblica per condividere, analizzare ed informare sull’attuale situazione economica del nostro Paese ed opportuna anche in vista della preparazione del bilancio comunale. Pur nel rispetto del programma di mandato del sindaco Scaramelli, potrebbe infatti essere necessario rivedere alcune delle priorità di intervento per Chiusi, con l’obiettivo di cercare di sanare il più possibile una situazione estremamente difficile, come in tutto il Paese. La manovra Monti è una manovra dura ma necessaria per cercare di salvare il salvabile. Certamente Chiusi non può fare molto di fronte a problemi che non riguardano solo il nostro comune, ma l’Italia e l’Europa. Con la collaborazione di tutti possiamo però elaborare strategie di intervento condivise, in grado di ridurre al minimo i problemi cui la condotta irresponsabile del governo Berlusconi ci ha portato. Per questo è importante coinvolgere tutti – conclude Cardaioli – dai cittadini, alle associazioni di categoria, alla pubblica amministrazione, alle banche”.
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