La fermata degli autobus all’edificio lineare della Stazione ferroviaria è stata oggetto dell’interrogazione presentata da Laura Vigni durante la seduta consiliare di questo pomeriggio. In relazione al fatto, come ha ricordato la consigliera, che da qualche tempo la fermata in questione risulti soppressa, costringendo i viaggiatori a salire e scendere a quella successiva, posta dopo la rotatoria all’inizio di viale Mazzini, con conseguenti difficoltà, soprattutto se devono trasportare bagagli fino alla stazione.
La Vigni, nel chiedere se tale scelta è dovuta a fattori contingenti e se prelude a modifiche definitive, ha domandato, anche, se non si ritiene necessario collocarla in un luogo più sicuro e comodo.
L’immobile, come ha ricordato Stefano Maggi, assessore al Traffico e ai Trasporti, inaugurato nel 2007, ospita attività e funzioni sia pubbliche sia private per le quali è stato costituito il condominio, di cui il Comune fa parte dal 2012, denominato Edificio Lineare Porta Siena. L’Amministrazione è interessata alla gestione del Condominio per la presenza, interna al fabbricato, della risalita meccanizzata che collega la Stazione ferroviaria con l’Antiporto di Camollia e di alcuni spazi comuni e impianti tecnici. La viabilità al livello meno 2, che si sviluppa sulla strada di scorrimento parallela al sottopasso di Piazzale Rosselli sulla quale transitano ed effettuano fermata (già dall’apertura dell’edificio) le linee urbane di trasporti pubblico locale, ha registrato, fin dall’inizio, problemi di ordinaria e straordinaria manutenzione per quanto riguarda il manto stradale, ma anche per le griglie di caditoia per la raccolta delle acque meteoriche e i chiusini in ghisa di dimensioni non corrispondenti alla normativa per la carrabilità della strada. Per questo la via ha subito, nel corso degli anni, e sempre su pressanti richieste da parte del Comune, numerosi interventi manutentivi che, purtroppo, non hanno risolto i problemi di degrado e scivolosità della pavimentazione, e di ristagno delle acque meteoriche e provenienti dal sottosuolo. A tutto questo si è poi sommato il deterioramento causato dal transito dei veicoli, determinando una situazione non accettabile per la sicurezza degli stessi mezzi, e per questo l’interdizione ai bus locali spostando la fermata a monte dell’edificio. Una scelta tampone, in attesa che l’amministratore del Condominio affidasse a uno studio tecnico l’individuazione di una risoluzione definitiva alle problematiche presenti.
E’ di oggi il sopralluogo al quale è stato chiamato il Comune per conoscere l’intervento individuato dai tecnici, e durante il quale è stato comunicato che la riapertura alla viabilità per il trasporto pubblico avverrà prima del prossimo Palio di luglio.
La consigliera Vigni nel dichiararsi parzialmente soddisfatta perché, come ha evidenziato, la fermata in quel luogo va comunque ripensata, in modo da renderla più sicura, soprattutto durante le ore notturne, ha chiesto di analizzare, in apposita Commissione consiliare, la situazione complessiva di Piazzale Rosselli.
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