A Poggibonsi è tempo di Ballo Pubblico Outdoor. La danza contemporanea internazionale invade pacificamente le piazze, le strade, i luoghi pubblici, i teatri della cittadina della Valdelsa e consacra l’inizio di Fenice Nine Arts International Festival, la rassegna che unisce danza, letteratura, arti figurative, teatro e che fino al prossimo maggio 2013, offrirà un ricco calendario di appuntamenti.
Con la direzione artistica di Francesca Lettieri, per il terzo anno consecutivo Ballo Pubblico Outdoor porta il suo fondamentale contributo alla costruzione del progetto Fenice Nine Arts International Festival: incontri culturali e artistici dove si parlano lingue diverse e si mescolano culture diverse nello spirito internazionale di questo festival giunto alla VII edizione grazie al Comune di Poggibonsi, alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Vernice Progetti Culturali srl con la collaborazione di un gruppo di lavoro che unisce l’Associazione Adarte, l’Associazione Timbre – Teatro Verdi Poggibonsi, la Fondazione E.l.s.a. Culture Comuni, la Comunità Europea, Conaculta.
Linguaggi diversi e culture diverse per sviscerare il tema della trasformazione: per Ballo Pubblico Outdoor coreografi e danzatori provenienti da Messico, Cuba, Spagna, Italia, Paesi Baschi, Israele e Brasile costruiranno interventi di danza urbana in luoghi inediti della città offrendo letture diverse di architetture e stili di vita.
Nelle piazze di Poggibonsi si esibiranno la Compagnia aThOsgarAbaThOs (Messico), Paola Vezzosi (Italia), la Compagnia Moving Borders (Messico), la Compagnia ADARTE (Italia), la Compagnia La Macana (Cuba/Spagna), la Compagnia ERTZA (Paesi Baschi), il Grupo Tapias (Italia/Brasile/Israele) e non mancherà il Dance jay-set con “Lucille” dj (Italia).
Ballo Pubblico Outdoor ospiterà il progetto finanziato dalla Comunità Europea “Mex in Dance” volto a promuovere la cooperazione e lo scambio culturale tra alcuni Festival Europei tra l’Europa e il Messico nell’ottica di promuovere lo scambio e la cooperazione tra i paesi della Comunità Europea e il Messico esplorando nuove forme di dialogo multiculturale attraverso la fusione tra danza contemporanea, spazio pubblico e comunità e utilizzando l’arte come strumento di coesione sociale e culturale.
Il programma della tre giorni
Venerdì 21 Settembre in piazza Nova (ore 18.30) “ALICIA… ALICIA”, uno spettacolo per bambini che fa parte del progetto Mex in Dance messo in scena dalla compagnia aThOsgarAbaThOs (Messico)
In piazza Rosselli alle ore 19.00, TRIBU.S, lo spettacolo finale che nasce dal seminario progetto Mex in Dance
Sabato 22 Settembre in piazza Nagy (ore 16.45) replica di “ALICIA… ALICIA”, alle ore 17.10 saranno le musiche di Vinicio Capossela a riempire Piazza Savonarola con “SANTISSIMA DEI NAUFRAGATI” coreografia e interpretazione di Paola Vezzosi
Si prosegue in piazza Rosselli (17.30) con “NOSOTROS” con la Compagnia Moving Borders (Messico) e la direzione e coreografia di Jaciel Neri
La regista e coreografa Francesca Lettieri alle ore 18 in Piazza Nagy propone “SVANISCO” con la Compagnia ADARTE (Italia) a seguire la Compagnia La Macana (Cuba/Spagna) presenta “VEN” regia e coreografia di Alexis Fernández e Caterina Varela.
Domenica 23 Settembre a partire dalle ore 16.30 il Politeama Cafè ospita DanzaCafé, una rassegna di videodanza
Alle ore 17.15 in Piazza Rosselli si replica “VEN” mentre alle ore 17.45 in Piazza Savonarola la Compagnia ERTZA (Paesi Baschi) propone “ADIOS A LOS QUE OS HABÉIS IDO” con la coreografia e l’interpretazione di Asier Zabaleta
In Piazza Nagy (18.15) sarà rappresentato “SOLO” dal Grupo Tapias (Italia/Brasile/Israele) con la coreografia di Rami Levi di cui è interprete: Flávia Tapias. Qui seguirà la replica di “SVANISCO” produzione dell Compagnia ADARTE quindi la scena sarà di “NOSOTROS” un progetto Mex in Dance
Gran finale in piazza Rosselli/ Politeama Cafè a partire dalle 19.30 con DJ SET “LUCILLE”.
E Fenice Nine Arts International Festival continua
E dopo Ballo Pubblico il testimone passerà al fumetto dal 6 di ottobre la trasformazione diventa sperimentazione disegnata con un omaggio a Jean Giraud, universalmente conosciuto come Moebius, maestro del fumetto scomparso lo scorso 10 marzo. Una mostra curata da Claudio Curcio offrirà la presentazione in anteprima assoluta delle tavole di uno dei suoi ultimi lavori, pubblicato per la prima volta in Italia: Inside Moebius. Un omaggio dovuto a un maestro che a Fenice Nine Arts International Festival aveva già portato il suo contributo nell’edizione 2008, facendo”strana coppia” col maestro Jodorowsky.
Dal 4 di novembre la riflessione sulla “trasformazione” investirà la parola scritta, parlata, recitata. Torna “Le Parole, I Giorni”, la rassegna curata da Dario Ceccherini che per questa V edizione propone un programma dal significativo titolo: Scripta Volant.
Il passaggio dall’inchiosto alla voce sarà infatti il motivo conduttore della kermesse di incontri, reading, conferenze che vedrà protagonisti, tra gli altri, Alessandro Bergonzoni, Stefano Bartezzaghi, Alessandro Fo, Vanni Santoni, Fabio Genovesi, Francesco Recami.
E per questa edizione di Fenice Nine Arts Festival le parole “voleranno” fino a maggio 2013 con “Scaffali d’autore”, la serie di incontri con alcune personalità del mondo della cultura e delle arti quali Giulio Giorello, Tanino Liberatore, Gustavo Zagrebelsky, Marco Paolinbi, Enzo Bianchi e Stefano Bollani che saranno invitati a raccontare al pubblico i libri della loro vita. Un percorso che vuole essere d’augurio in vista dell’inaugurazione della nuova biblioteca comunale nel centro culturale Ospital Burresi, la villa ottocentesca che ha ospitato a lungo l’ospedale e che presto avrà funzioni e vita dedicate alla cultura.
Sempre nel mese di Novembre Masolino d’Amico e Silvia d’Amico, saranno protagonisti di un omaggio che Fenice Nine Arts International Festival farà a Suso Cecchi d’Amico.
Fenice è un progetto realizzato dal Comune di Poggibonsi, dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e da Vernice Progetti Culturali srl e che si avvale della collaborazione dell’Associazione Adarte, l’Associazione Timbre – Teatro Verdi Poggibonsi, la Fondazione E.l.s.a. Culture Comuni, la Comunità Europea, Conaculta.