L’Arci provinciale senese si appella a Enrico Rossi per evitare che Luca Ceccobao esca dal governo regionale

Oggi Siena non può permettersi di perdere la propria presenza e la propria rappresentanza all’interno del governo regionale, anche alla luce della difficile fase politica, istituzionale ed economica che il nostro territorio sta attraversando”. Inizia con queste parole la lettera che l’Arci provinciale di Siena ha indirizzato nei giorni scorsi al Governatore della Toscana, Enrico Rossi a seguito delle notizie diffuse sulla revisione della giunta regionale.

 

Arci

“Il territorio senese – continua la lettera – ha sempre dato impulso alla spinta riformatrice e innovativa del governo regionale, attraverso le sue rappresentanze politiche, istituzionali e non solo. Il forte tessuto sociale composto dalle organizzazioni di terzo settore, intrecciato a un governo del territorio saldo e democratico, ha creato, da sempre, avanguardia sociale e fatto da stimolo a tutto il territorio della Regione. L’assessore Luca Ceccobao ha guidato un assessorato complesso e delicato, proponendo azioni e progetti che sono andati proprio nella direzione di questa azione innovativa e riformatrice. Inoltre, l’azione di Ceccobao si è sempre svolta in un’ottica di governo complessivo della regione mantenendo un rapporto costante e proficuo con il suo territorio e con le sue istanze”.

 

“Caro Presidente Rossi – si legge ancora nella lettera – dopo la sua elezione, Lei ha parlato di tornare a fare la buona politica utilizzando i luoghi naturali dove questa viene esercitata quotidianamente e, cioè, nelle Case del Popolo. Ma la buona politica si fa con i rappresentanti politici e istituzionali giusti, con un governo del territorio attento e vicino ai cittadini, attraverso un legame stretto e costante con le realtà sociali organizzate nel territorio. Tutto questo Siena lo ha espresso anche all’interno del governo regionale, con l’operato dell’assessore Ceccobao in questi anni di mandato. Chiediamo e auspichiamo, quindi, un ripensamento da parte del governatore Rossi tenendo conto anche degli interessi del territorio senese e del suo futuro”.