Categories: Focus

L’associazione Confronti presenta reclamo contro l’ordinanza sulle regole delle primarie

Piazza del Campo

L’associazione Confronti propone un reclamo sull’ordinanza relativa al ricorso sulle regole delle primarie. Lo fa in base all’articolo 669 per deces del codice di procedura civile. A giudicare al tribunale di Siena non sarà stavolta un giudice monocratico ma un giudice collegiale. L’obiettivo, spiegano da Confronti, è quello di stoppare le primarie “perché questo regolamento è lesivo di principi costituzionali”. “In effetti la disciplinata esclusione (per alcuni versi vaga e indeterminata così da divenire arbitraria) dall’elettorato attivo e passivo non appare conforme al principio di eguaglianza ed alle regole democratiche (tra le quali vi è la libertà di manifestazione del pensiero, ivi compresa la libertà di opinione oltre che il diritto di critica)”. Conclude così il giudice Paolo Bernardini l’ordinanza sul ricorso presentato da Alessandro Pinciani e altri contro il regolamento delle primarie a Siena per la scelta del candidato a sindaco del Pd. “Abbiamo depositato stamani (ieri, ndr) reclamo al Tribunale – dicono da Confronti – perché il giudice condivide nel merito politico le nostre considerazioni: il regolamento è incostituzionale perché esclude dal voto e dalla possibilità di candidarsi chiunque abbia avuto una opinione diversa da Franco Ceccuzzi sugli atti che portarono alla non approvazione del bilancio consuntivo 2011. Ancora non sappiamo perché Ceccuzzi decise di scappare dal Comune. Quello che sappiamo è che il regolamento per le primarie del Pd a Siena è stato costruito ad arte per escludere e limitare il diritto di voto attivo e passivo. Regole fatte per falsare il risultato e imbrogliare gli elettori. Infatti, non è singolare che Franco Ceccuzzi sia partito nella sua corsa ancor prima che le regole fossero approvate dall’assemblea del Pd? Non è singolare che si entri nella campagna per le primarie a Siena proprio durante la campagna elettorale per le elezioni del Parlamento? Non è singolare che il Pd di Siena canti vittoria senza considerare che il giudice ha scritto che il regolamento per le primarie è arbitrario tanto da essere non conforme al principio di eguaglianza ed alle regole democratiche? La risposta è una soltanto: il signor Ceccuzzi ha paura ed è certo della sconfitta perché sa che gli elettori non lo seguono più da tempo”.

Katiuscia Vaselli

Nata nel cuore di Siena, giornalista e contradaiola fervente. Ora Capo-redattorice di Siena News e Presidentessa di Dinamo Digitale.

Share
Published by
Katiuscia Vaselli

Recent Posts

Città d’arte e di specie: Siena tra le prime cinque in Italia nella maratona mondiale della natura

Uno dei più diversificati ecosistemi urbani esistenti in Italia: è quello di Siena, che anche…

1 ora ago

In Lettonia il sesto meeting del progetto Educo con Siena capofila

“Youth voices for a greener future”: questo il titolo del sesto incontro del progetto europeo…

2 ore ago

Ritratti in Piazza, l’arte torna nel cuore della città

Torna in Piazza del Campo “Ritratti in Piazza”, l’evento artistico che mette al centro la…

2 ore ago

Consorzio di Bonifica nel segno dei giovani: Argini Fioriti arriva a Buonconvento

Prosegue il programma della Settimana della bonifica organizzato dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud…

2 ore ago

Chigiana, doppia offerta culturale: Martino Traversa per la Biblioteca risonante, Angela Metzger per Storie d’organo

Con una imperdibile doppia offerta culturale l’Accademia Musicale Chigiana propone giovedì 22 maggio due incontri…

2 ore ago

Premio Paolo De Luca 2025, premiati Boccardi, Di Paola e Nermin Hodza

Saranno Filippo Boccardi, Gabriele di Paola e Nermin Hodza i premiati del premio Paolo De…

2 ore ago