“Sarebbe stato meglio se Ambrosione lo avessimo chiamato noi direttamente, ma adesso è inutile piangere sul latte versato”. Inizia così a spiegare la sua soddisfazione per il ritorno di Ambrosione sul verrocchio, il capitano della Pantera Riccardo Lenzi: “Ambro- sione è una persona che dà delle garanzie nettamente superiori a quelle che poteva dare il mossiere di luglio”.
Quale è la posizione della Pantera in merito a Istriceddu?
“E’ divisa tra la ragione: che vorrebbe dire soprattutto vista la mancanza di Ivanov e Lampante che Istriceddu non dovrebbe correre, e il cuore che invece piange a pensare che un cavallo come Istricedu non corra. A me piacerebbe molto vederlo in Piazza onestamente”.
Molto ampio il panorama dei fantini che potrebbero essere a disposizione della Pantera. E’ così?
“Abbiamo ottimi rapporti con molti fantini, teoricamente possiamo montare chiunque, eccetto Tittia per ragioni etiche visto che ha indossato per due volte il giubbetto del- l’avversaria. La scelta del fantino dipenderà al 90 per cento dal cavallo che ci verrà dato in sorte”.
“Certamente, Alessio è un ragazzo emergente. E’ il giovane fantino su cui maggiormente si accentuano le attenzioni di tutte le contrade di Siena, quindi, anche noi lo seguiamo con interesse. Poi mi affascinano i suoi trascorsi panterini”.
“Salasso è una persona che può correre in Pantera con determinati cavalli”.
Elena Casi