“Sono orgoglioso e toccato profondamente”, ha detto il Commissario Prefettizio Enrico Laudanna al debutto ufficiale per il primo appuntamento con il Palio di Siena.
Tante le esternazioni per il fascino della Festa, nella progressiva scansione delle tappe di avvicinamento al 2 luglio, rivelando la profonda ammirazione per la scelta del M° Claudio Carli nella realizzazione del drappellone.
“Vivrò le stesse emozioni dei senesi, con il mio assoluto impegno affinché, anche quest’anno, tutto continui secondo la tradizione, che ha contraddistinto questo evento come punta di diamante tra le manifestazioni di richiamo nazionale ed internazionale”.
Il Commissario Laudanna ha espresso un sentito ringraziamento all’artista per la grande opera d’arte e di fede che ha realizzato, facendo emergere, da questa, le ragioni profonde del Palio. Dalla dedica a S. Francesco d’Assisi, per la sua prima venuta a Siena nel 1212, un filo particolare che unisce persone e avvenimenti, come quello che lo riguarda personalmente, visto che fino a un mese fa era Prefetto a Perugia.
“Il Palio è cuore e passione interna: l’anima di questa città , che si distingue per qualità , livello e dialogo”.