Maltempo: le criticità in provincia di Siena aggiornate alle ore 20

Alle ore 20 rimane ancora critica la situazione in alcune zone della provincia di Siena maggiormente colpite dal maltempo nella giornata odierna, con esondazioni, frane e allagamenti. Si registrano anche disagi alla rete elettrica Enel con la disalimentazione di circa 350 utenti. In queste ore rimane attiva la Sala operativa della protezione civile, con il costante coordinamento con la Regione Toscana. Visto il perdurare della criticità meteorologiche, la Provincia di Siena invita tutti i cittadini alla massima cautela nella guida, limitando allo stretto necessario gli spostamenti con le auto.

Nel tardo pomeriggio è stata riaperta la Siena-Bettolle, interrotta per alcune ore a causa dell’esondazione dell’Ombrone all’altezza della stazione di servizio Il Grillo, nel Comune di Castelnuovo Berardenga. Riaperta anche la SP 111 di Monteaperti, chiusa provvisoriamente nel pomeriggio per disagi legati al ponte sulla Malena. Allo stato attuale, rimangono chiuse le seguenti strade: SRT2 Cassia, tra Monteroni e Buonconvento; SP 34/A, dalla S.R.2 Cassia a Vescovado; SP 34/D da Buonconvento a Bibbiano; S.P. 12 Monteroni – Asciano; S.P. 60 del Pecorile, tra Asciano e bivio SP 38 di Trequanda; SP 103 di Castiglion del Bosco – Pian Petrucci; SP 11 Ponte sul Foenna, in località Rigomagno; SP 451 in località Armena, tra Buonconvento e Monte Oliveto; SP 75 Pieve a Salti chiusa da Buonconvento. Sulla Siena-Grosseto rimane chiuso lo svincolo per S.Rocco a Pilli.

Situazione nelle Crete-Valdarbia. Nel Comune di Rapolano Terme, si è verificata una frana sulla SP 64 dalle Serre di Rapolano in direzione di Asciano, mentre la SP 451 Lauretana è ancora chiusa al km 1+500 nel Comune di Asciano per esondazione del corso d’acqua. Vengono segnalate anche diverse frane sulla SP 1, con transito a senso unico alternato.
Situazione in Valdichiana. Nel Comune di Sinalunga, nel Torrente Foenna è stata pratica una rottura controllata dell’argine a monte di Sinalunga per creare una cassa di espansione al fine di dissipare l’onda di piena ed è stato evacuato un agriturismo nella zona.

Situazione in Valdelsa. Nel Comune di Poggibonsi la SP 95 Ulignano – Badia Elmi al km 4+300 non è percorribile per presenza di acqua (circa 20 cm) sulla carreggiata. Sempre nel comune di Poggibonsi il Torrente Drove sta mandando in pressione il ponte della linea ferroviaria Siena – Firenze. Nel Comune di San Gimignano, la SP 95 di Sottobosco è stata interrotta al km 4+500 all’altezza dell’incrocio con la zona industriale di Cusona per la presenza di acqua sulla carreggiata. La strada è chiusa anche a causa dei ponti sommergibili sull’Elsa che sono stati sommersi. Si è registrata anche una frana sulla SP541, all’altezza della centrale Enel tra il bivio per Pievescola e la Colonna di Montarrenti.

Situazione rete ferroviaria. La rete ferroviaria Siena-Chiusi è ancora interrotta nella zona di Rapolano, mentre la linea Siena-Grosseto è interrotta a Murlo.

Situazione fiumi e corsi d’acqua. Il Farma e il Merse sono in piena al limite del livello di guardia, mentre il Fiume Ombrone è esondato. Il torrente Malena ha esondato lasciando isolate le abitazioni in località Borgo Boscarelli, nel Comune di Castelnuovo Berardenga, a causa del crollo di un piccolo ponte di passaggio. Il Torrente Rosia ha tracimato in destra idraulica e, in generale, molti corsi d’acqua del reticolo idrografico senese sono in piena.

Segnalazioni da privati. Numerose le segnalazioni giunte da privati cittadini per allagamenti delle abitazioni a causa dell’insufficienza della rete fognaria stradale o da terreni limitrofi. Data l’esondazione del fiume Ombrone in prossimità di Buonconvento, le maggiori criticità si segnalano nel centro abitato dove si è resa necessaria l’evacuazione di numerose famiglie ed è stato istituito un centro di accoglienza per numerose famiglie. Località Casetta, nel Comune di Castelnuovo Berardenga; in via di Passinaia, a Monteroni d’Arbia; in Strada di Montalbuccio, a Siena; nella zona industriale Il Piano, nel Comune di Casole d’Elsa; a Casciano di Murlo, in via del Paradiso, con frana in via del Castellare, e in località Rigomagno, nella zona del Molino Parri. Rimangono ancora isolate le abitazioni in località Miniere di Murlo, il Podere San Carlo nel Comune di Buonconvento e alcune abitazioni nella zona del Padule, nella Piana di Rosia, Comune di Sovicille.