Maurizio Caldi, candidato del Pd alle primarie del 9 marzo, presenta i progetti per fare crescere la Biblioteca comunale

Maurizio Caldi (primarie Monteroni d'Arbia)

Maurizio Caldi (primarie Monteroni d’Arbia)

“Adesione al progetto Nati per Leggere per la lettura anche prima dell’età scolare e progetto di aiuto-studio per i ragazzi delle scuole medie e superiori. Ma anche, aperture mattutine, maggiore collaborazione con le scuole ed incremento delle letture animate”.

 

Sono queste le idee di Maurizio Caldi, candidato del Pd alle primarie del 9 marzo, per la biblioteca comunale di Monteroni d’Arbia, intitolata a Margherita Moriondo.

 

“Sono solo alcune proposte concerete e facili da realizzare che però hanno alla base un presupposto essenziale: le attività culturali di Monteroni devono ripartire dalla nostra Biblioteca Comunale – spiega Caldi – Abituare i bambini alla lettura, infatti, doterà il nostro paese di adulti migliori, adulti che magari avranno la curiosità di informarsi e leggere. Ma non solo: ripartire dalla Biblioteca, ci consentirà di mettere in sinergia varie realtà del nostro territorio: scuola, Supercinema, associazioni come Monteroni d’Arte, Straligut e Primo Salto”.

 

“Non si tratta di inventare nulla di stravagante, ma di ripartire da quello che di buono c’è – continua Caldi – Il progetto Nati per Leggere, per esempio, prevede varie azioni che le amministrazioni possono fare per avvicinare i bambini alla lettura fin da piccolissimi (e quindi, anche le loro famiglie). Una referente quest’anno sta facendo delle lezioni gratuite all’asilo nido comunale che hanno riscosso un grande successo tra i genitori. La mia idea è di estendere questi incontri a tutti i genitori ed organizzare la biblioteca in base ai principi di questo progetto, così che le famiglie possano trovare fin da subito i libri adatti per le diverse età dei propri figli”.

 

“Ma non solo – aggiunge il candidato del Pd – è necessario che la biblioteca torni a vivere anche al mattino, grazie alla collaborazione con le scuole del paese. Ed il pomeriggio è sempre in biblioteca che potremo cercare in intercettare i ragazzi di Monteroni, con un progetto di aiuto allo studio. L’idea è quella di accreditare tramite bando alcune insegnanti che daranno lezioni di gruppo e che allo stesso tempo aiuteranno i ragazzi a fare gruppo”.

 

“Infine – conclude Caldi – nei prossimi anni credo che andranno incrementate le letture animate. Abbiamo già degli ottimi punti di partenza. L’idea è quella di una collaborazione più intensa e frequente con il Supercinema attraverso Straligut Teatro, Monteroni d’Arte e Primo Salto per trasformare la lettura in teatro e viceversa. A questo andrà affiancato un maggiore sostegno ai gruppi di lettura di volontari, di cui abbiamo già un positivo esempio anche a Monteroni”.