“Sono costretta a rassegnare le mie dimissioni da segretario provinciale del Partito democratico di Siena, dopo una decisione sofferta, maturata a seguito di una lunga riflessione e dovuta alle difficoltà, soprattutto fisiche, che mi impongono uno stile di vita non compatibile con gli impegni e il ruolo che fino a oggi sono fiera di aver ricoperto”. Con queste parole Elisa Meloni, segretario provinciale del Pd di Siena, ha comunicato ieri, venerdì 8 giugno, nel corso dell’assemblea della direzione provinciale, la decisione di dimettersi dall’incarico direttivo che ricopre dal 2008 all’interno del Partito democratico di Siena.
“Si tratta di una decisione – ha proseguito Meloni – che non dobbiamo leggere come una battuta d’arresto, ma come l’inizio di un processo di evoluzione della classe dirigente e di rafforzamento del nostro Partito, che sulle ali del rinnovamento, e potendo contare sulla qualità di tanti uomini e tante donne, saprà proseguire il suo cammino di crescita in città e nella nostra provincia”.
“In oltre 15 anni di attività politica – ha spiegato Meloni – la Federazione prima e il Coordinamento territoriale del Pd dopo, insieme a tutti voi, sono stati per me una grande famiglia, la casa sicura, dove sono cresciuta con la passione per la politica che ha accompagnato anche la mia maturazione come donna e come madre. Una scuola di valori e di idee che ho frequentato per molti anni, e oggi che l’ultima campanella è suonata, un po’ come tutti gli scolari all’ultimo giorno di scuola, dentro di me s’intrecciano sentimenti di felicità e tristezza. Sono felice perché ho avuto la possibilità di guidare uno dei partiti maggiormente radicati nel territorio, che si è contraddistinto per il coraggio delle idee e la capacità di ascolto dei cittadini. Un partito forte che sono certa saprà dare corso alla grande tradizione di buon governo che ogni giorno gli amministratori del nostro territorio portano avanti”.
“Un partito – ha detto il segretario democratico – che, come ho detto quando Dario Franceschini mi ha scelta per l’esperienza al nazionale, mi ha regalato cose incredibili: dalle grande sfide locali delle amministrative provinciali alla campagna elettorale di Siena 2011, passando per il grande lavoro per le primarie della Regione, che hanno aperto la strada all’elezione di Enrico Rossi. Momenti questi, in cui il Pd ha dato dimostrazione di essere un partito unito, dove ognuno ha avuto modo di esprimere le proprie posizioni, ma anche ascoltare le ragioni degli altri, per poi costruire insieme una sintesi migliore e più avanzata. Poi gli ultimi mesi caratterizzati dalle vittorie del Pd e del centrosinistra a Montalcino, Monticiano e Sarteano e i momenti di confronto e riflessione seguiti ai fatti che si sono verificati all’interno del consiglio comunale a Siena.”.
“Un Pd che sono certa – conclude Meloni – saprà proseguire nella sua azione di grande rinnovamento della politica, nei contenuti e nei modi di fare. Oggi lascio tante donne e tanti uomini con un dolce arrivederci, perché sono sicura che il mio impegno anche se attraverso altre forme, sarà sempre al servizio del progetto democratico di Siena, del quale sono sempre stata e sarò a disposizione”.