nello scalo di Ampugnano ci ha sempre creduto e continua a crederci) la struttura aeroportuale esiste dai primi decenni del 900 ed è stata voluta dagli Enti Territoriali Senesi, gli stessi Enti, ai quali oggi sembra non interessare più.
In Toscana, dopo gli aeroporti di Pisa e Firenze, spicca lo scalo di Siena, dotato di strutture efficienti e di un’operatività che è stata e continua ad essere garantita dalle certificazioni e dalle licenze conseguite e rinnovate di anno in anno.
E tutto questo è stato ottenuto, anche grazie al lavoro di personale specializzato e certificato negli specifici settori aeronautici, alcuni dei quali persino approvati da Enac dopo attenta selezione.
Attualmente, una criticità evidente è rappresentata dalla aerostazione, che effettivamente presenta una struttura obsoleta, ma ciò nonostante, riusciamo, con l’ausilio degli apparati di security disponibili, a garantire la sicurezza ai passeggeri.
Abbiamo uno spazio aereo certificato a livello europeo che attraverso una strumentazione a terra, implementata negli ultimi anni, permette l’atterraggio di aeromobili anche in orari notturni.
Disponiamo di mezzi antincendio altamente funzionali e di un servizio antincendio di V-VI categoria per aeromobili con capienza di oltre 80 passeggeri. Per intendersi NON E’ UN CAMPO DI VOLO!!
Probabilmente siete più o meno all’oscuro di tutto quello che vi stiamo raccontando, forse perché siamo distanti, forse perché l’Aeroporto si trova lontano dalla città, lontano da Piazza del Campo e dal centro di tutti gli interessi.
Ma vi invitiamo a venire, a visitare la struttura, non è la prima volta che vi esortiamo a venire in Aeroporto e a vedere con i vostri occhi quello di cui stiamo parlando, a conoscere la gente che tutti i giorni ci lavora.
A chi da decenni lavora in questa struttura risulta che in passato l’aeroporto di Ampugnano aveva attratto gli interessi di diversi operatori specializzati nel settore aeronautico a livello mondiale, che avrebbero davvero voluto fare di Ampugnano un Aeroporto competitivo, se solo gli Enti Territoriali si fossero messi da parte.
E invece gli Enti Senesi, che fino ad ora, a buon ragione, hanno voluto che l’Aeroporto avesse una vocazione tutta territoriale, che fosse a misura del territorio, oggi non vogliono nemmeno più continuare a mantenere una struttura, così come loro stessi l’avevano concepita e fortemente voluta.
Perché anche l’aeroporto non viene visto come una porta di accesso al territorio, come lo sono le strade e le ferrovie?
Non potete ricordarvi dell’Aeroporto solo quando qualche personaggio politico vi atterra e poi fingere che la struttura non esista, perché è più comodo cancellarla.
Ci teniamo a sottolinearvi che, nonostante tutto, siamo riusciti a
fidelizzare alcuni clienti ma tanti altri utenti potremo ancora attrarre
se solo ci consentirete di continuare a fare il nostro lavoro.
In generale il traffico aereo in Italia, e in particolare in Toscana, tra pochi anni raddoppierà, e mentre gli scali di Pisa e Firenze saranno saturi, l’aeroporto di Siena potrebbe continuare a sviluppare traffico general aviation e charters, con importanti ricadute sul territorio e in particolare sull’economia del territorio.
Confrontatevi anche con noi dipendenti per trovare risposte ai vostri dubbi e alle vostre incertezze su aspetti tecnici e operativi!
Non continuate a dare ascolto solo alle voci catastrofiche, allarmanti del Comitato Contro Ampugnano che getta discredito sulla struttura e su chi ci lavora, influenzando l’opinione pubblica.
Abbandonare questa struttura sarebbe un errore gravissimo anche perché in futuro potrebbe essere preda di altri investitori che potrebbero non avere più alcun interesse né rispetto per il nostro territorio”.
*I dipendenti di Aeroporto di Siena s.p.a.*
“La notizia del disimpegno di Beko Europe dal sito produttivo di Siena, purtroppo, non sorprende:…
Sul Monte Amiata ieri è comparsa la prima neve. Una spolverata leggera, quasi a ricordarci che…
“Quello che sto per ricoprire è un incarico di grande prestigio e responsabilità. Sono orgoglioso…
"Non accadeva da cinque anni. Quest'anno avremo 4mila immatricolati", dice il rettore dell'Università di Siena…
Si apre il bando da 1,6 milioni di euro per sostenere l’aggiornamento ed il potenziamento…
"Per la Toscana sarà la battaglia del lavoro", assicura Eugenio Giani ai dipendenti dello stabilimento…