Mobilitazione in piazza Duomo. Bezzini: “Facciamo sentire la voce e le ragioni del nostro territorio, partecipando numerosi”

Provincia di Siena

E’ in programma domani, giovedì 15 novembre alle ore 17.30, di fronte al Palazzo del governo in Piazza Duomo, la mobilitazione promossa dalla Provincia di Siena per far sentire al Governo e al Parlamento la voce delle istituzioni e della comunità senese contro il decreto legge sul riordino delle Province. Se l’iter di riforma verrà portato a compimento senza correttivi, la nostra Provincia sarà accorpata a Grosseto e Siena perderà lo status di capoluogo. Uno scenario che provocherebbe gravissime conseguenze per i cittadini, le imprese e tutto il territorio, allontanando da Siena servizi, occupazione e opportunità di sviluppo. All’appello della Provincia hanno già risposto tanti cittadini, attraverso i social network, oltre ad istituzioni, associazioni e forze politiche che hanno confermato pubblicamente la presenza in piazza. Il Comitato Terre di Siena, che raggruppa istituzioni e forze sociali, si farà portavoce e promotore di ulteriori iniziative.

“Sono stati giorni difficili per la Toscana – sottolinea il presidente Simone Bezzini – colpita da un’ondata eccezionale di maltempo che ha provocato vittime, danni e disagi, soprattutto in Maremma. Alla comunità della provincia di Grosseto ho espresso in questi giorni cordoglio, vicinanza e solidarietà per i lutti e le ore drammatiche che ha vissuto. Questa mobilitazione non è contro un territorio o contro una città, né nasce per difendere la mia poltrona. Sarà piuttosto un’occasione per unirci attorno a un’istituzione che nei decenni ha contribuito a dare servizi, a creare sviluppo, senso di appartenenza e coesione in un territorio vasto e diversificato. La mobilitazione ci servirà per lanciare un segnale forte al Governo e al Parlamento: Siena e la sua comunità non vogliono perdere il capoluogo e far smantellare una Provincia che è molto più di una dimensione istituzionale”.

Per tutelare e difendere insieme l’identità e il futuro del territorio, che rischia di rimanere senza presidi istituzionali fondamentali – un’amministrazione svuotata di funzioni, ma anche una presenza ridimensionata di tutte le articolazioni dello Stato organizzate su base provinciale – la Provincia di Siena invita tutta la comunità a partecipare numerosa all’iniziativa.