Sara Montemerani
Un incontro per fare il punto della situazione dei lavori dopo l’alluvione che ha colpito la provincia di Siena lo scorso ottobre e per parlare del tema dei Consorzi di Bonifica. E’ quello che si è svolto nei giorni scorsi presso la Casa del Popolo di Buonconvento, organizzato dall’Unione comunale del Partito democratico. Erano presenti all’iniziativa, oltre alla neo eletta segretaria del Pd di Buonconvento, Sara Montemerani, anche il sindaco Mario Mariotti, il vicepresidente della Provincia Alessandro Pinciani e Niccolò Guicciardini, segretario provinciale del Pd senese.
“Abbiamo ritenuto essenziale creare una piattaforma di collegamento tra amministratori e cittadini – ha sottolineato Montemerani – per mantenere viva l’attenzione sulla nostra cittadina. Durante lo svolgimento della serata è stato sottolineato più volte, sia dal sindaco Marco Mariotti, che da Alessandro Pinciani, che i nostri cittadini non verranno lasciati soli. Anche il nostro partito, come espresso più volte da Niccolò Gucciardini, s’impegnerà nell’organizzare futuri incontri volti ad aggiornare costantemente sullo sviluppo dei lavori e ad offrire una piattaforma di lancio per le proposte e le richieste di qualunque nostro cittadino”.
“Durante la serata – continua Montemerani – sono stati trattati molteplici argomenti a cui tutti hanno partecipato attivamente creando un vero e proprio tavolo di lavoro. Riguardo ai Consorzi di Bonifica, è stato sottolineato come sia importante poter avere la rappresentanza di almeno un sindaco delle nostre aree nel futuro assetto di questi organismi, proprio per garantire un’attenzione particolare a un territorio che, per la sua conformazione idrogeologica, ha bisogno forse più di altri di proteggere le proprie bellezze. Sono orgogliosa di questa iniziativa, perché ha dato modo di far riscoprire la bellezza della politica, che in fondo non dovrebbe essere che dialogo costruttivo. Colgo inoltre l’occasione per unirmi al ringraziamento corale che è stato fatto a tutte le persone, facenti parte di associazioni o comuni cittadini, che in questo difficile periodo hanno lavorato duramente per ripristinare la vivibilità nelle zone colpite dall’alluvione”.