Prosegue a ritmo incessante la serie dei “grandi eventi” dell’estate poliziana: a poche ore dalla chiusura del Bravìo delle Botti e del Live Rock Festival di Acquaviva (e mentre la mostra di Giorgio de Chirico continua a far registrare eccellenti riscontri al botteghino), tutto è pronto per l’avvio di un’altra iniziativa culturale di particolare significato.
Sabato (7 settembre), alle 17, sarà infatti inaugurata “Nobile Leggerezza – Un felice incontro a Montepulciano”, esposizione delle sculture dell’artista cinese Xu Hong Fei, Rettore dell’Accademia di scultura di Canton, popolarissimo nel paese asiatico e universalmente apprezzato.
Le opere saranno esposte fino al 24 settembre in Fortezza, nel piano seminterrato, dove l’accesso sarà gratuito, e in Piazza Grande.
Ragguardevoli i numeri che caratterizzano la mostra: con un container che ha attraversato l’Oceano Pacifico sono giunte infatti a Montepulciano cinque sculture in vetroresina di grandi dimensioni (la più alta supera i due metri e mezzo) e diciotto più contenute, queste realizzate in rame, marmo bianco e legno. La delegazione che, dopo aver fatto tappa in Sicilia, è in arrivo in città è composta da ben 34 persone di cui solo una decina appartenenti allo staff del Maestro; gli altri componenti sono per lo più inviati dei media cinesi o esponenti di aziende della provincia di Guangdong.
L’artista ha fatto anche realizzare un ricco catalogo delle mostra con la presentazione del Sindaco di Montepulciano Andrea Rossi e, insieme alle opere, ha inviato dalla Cina curiosi gadget che dimostrano quanto sia accurata la cura dell’immagine affiancata alla pregevole ricerca artistica.
Insomma, l’iniziativa si presenta come una grande opportunità di promozione del territorio presso un pubblico vastissimo come quello cinese e potenzialmente molto interessato all’Italia ed alla Toscana in particolare.
Le opere di Xu Hong Fei sono accomunate da un inconfondibile elemento, la presenza di donne dalle forme opulente che sfoggiano però nelle proprie pose una straordinaria leggerezza e agilità.
Il contrasto, realizzato con raffinato senso dell’humour, suscita immediata simpatia e rende le sculture particolarmente “fruibili”. Lo stesso autore predilige i luoghi aperti, come appunto le piazze, affinché il pubblico possa “vivere” le statue ed interagire con esse, toccandole e posando per le immancabili foto.
Al di là degli interessanti aspetti artistici, l’intero progetto si inquadra nell’ambito di un rafforzamento dei rapporti – peraltro già vivaci – tra Montepulciano e la Cina.
La mostra nasce infatti dai rapporti che con il paese asiatico intrattengono i produttori di Vino Nobile di Montepulciano, molto interessanti ad un mercato vastissimo e ancora in parte inesplorato.
All’expo di Xu Hong Fei farà infatti seguito una missione a Canton delle aziende del Nobile che, all’inizio di novembre, saranno ospiti nell’atelier del Maestro trasformato per l’occasione in un punto di riferimento per giornalisti ed operatori del settore enologico.
Nella fitta agenda della delegazione cinese figurano, tra l’altro, incontri con le realtà che formano il “Sistema Montepulciano”, visite alle Terme di Montepulciano e di Chianciano e una giornata “enologica” con visite ad alcune aziende produttrici di Vino Nobile.
Alla cerimonia inaugurale, oltre al Sindaco Andrea Rossi ed a Xu Hong Fei, presenzieranno il Direttore dell’Istituto Confucio di Pisa Nicola Bellini ed il Rettore dell’Università per Stranieri di Siena Massimo Vedovelli che sarà a sua volta a capo di un gruppo di studenti cinesi.
Nella cabina di regia dell’evento si trovano, oltre al Comune, la Biblioteca – Archivio Storico “Piero Calamandrei”, la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte, il Consorzio del Vino Nobile e l’agenzia Cantine in Canton, con il contributo specialistico della Strada del Vino Nobile.