Marino Niola è un illustre accademico ma è ormai anche un personaggio popolare grazie alla sua capacità di rendere comprensibile una scienza non sempre facile come l’antropologia.
Di fronte ai fenomeni del nostro tempo, gli organi di informazione si rivolgono regolarmente al professor Niola che riesce ad offrirne una chiave di lettura sempre originale e spesso anche molto piacevole senza perdere di rigore scientifico.
Sabato 23 febbraio, alle 11.20, nell’Aula Magna dell’istituto, gli studenti dei Licei Poliziani avranno l’opportunità di incontrare un personaggio così interessante grazie ad un’iniziativa congiunta del Comune di Montepulciano, della Biblioteca “Piero Calamandrei” e della stessa scuola che ha colto l’opportunità di ospitare Niola.
Al centro dell’incontro l’ultima opera del docente e saggista napoletano, Miti d’oggi (Bompiani), che punta l’attenzione su strumenti, abitudini, fenomeni della vita di tutti i giorni come Ipad, YouTube, Twitter, Facebook, wifi, outlet, happy hour, giovinezza, velocità, bellezza, magrezza. Sono i miti d’oggi, i simboli che danno corpo a sogni e incubi, passioni e ossessioni che hanno gli stessi caratteri del nostro tempo: leggerezza, virtualità, precarietà.
A differenza dei miti antichi, che erano grandi narrazioni fatte per durare, quelli contemporanei sono frammenti d’immaginario a tempo determinato.
Nel suo libro Marino Niola passa in rassegna le nuove icone della vita quotidiana, guidando il lettore nella rete di immagini che affollano la nostra esistenza. Nuovi miti e nuovi riti che ci seducono come irresistibili sirene contemporanee.
Grazie al lavoro svolto da alcuni docenti, gli studenti giungeranno preparati all’incontro e sarà molto interessante assistere al dibattito soprattutto per comprendere come i giovani “vivono” i miti d’oggi.