MONTEPULCIANO Si inaugura un Chinese Corner, l’angolo della cultura cinese

In perfetta concomitanza con l’Anteprima del Vino Nobile, si inaugura, presso la Biblioteca – Archivio Storico “Piero Calamandrei” di Montepulciano un “Chinese Corner” ovvero un angolo dedicato alla cultura cinese.

L’ideale taglio del nastro avverrà giovedì 20 febbraio alle 12, con la partecipazione del Sindaco Andrea Rossi, della Presidente della Istituzione Silvia Calamandrei e del Direttore Duccio Pasqui, del Direttore dell’Istituto Confucio di Pisa Professoressa Chen Yong e di una rappresentanza del Rettore dell’Università per stranieri di Siena. Già dalle 10 i giornalisti presenti alla giornata clou dell’Anteprima potranno prendere visione di questa importante realtà ed incontrare i suoi responsabili.

La coincidenza di tempi intende infatti stimolare soprattutto l’interesse della stampa asiatica, presente in misura ragguardevole alla kermesse vinicola, attraverso la dimostrazione di un rapporto, quello tra Montepulciano e la Cina, che si fa sempre più intenso sotto diversi punti di vista.

Come annunciato a giugno 2013, la Biblioteca Comunale di Montepulciano, dotata di un importante fondo relativo alla Cina, che annovera tra i documenti più antichi alcuni testi a stampa della Biblioteca del Collegio dei Gesuiti e si è accresciuto con alcune recenti preziose donazioni (500 volumi), ha sottoscritto un accordo con l’Hanban, l’istituzione preposta alla diffusione della lingua e della cultura cinese nel mondo, per la creazione di un Angolo cinese, e lo ha allestito con i 300 libri ed i materiali donati dall’Hanban .

Si tratta di una scelta che premia Montepulciano in quanto i Chinese Corner in Europa sono appena sei (dalla Gran Bretagna alla Germania, all’Ungheria): Montepulciano, prima biblioteca ad inaugurare in Italia, sarà seguita da Enna e Trento.

Il successo delle mostre sull’arte cinese allestite a Montepulciano nel 2012 e nel 2013, l’afflusso crescente di turisti provenienti dalla Cina e lo sviluppo delle relazioni tra i produttori di vino poliziani ed il mercato cinese, con le missioni soprattutto a Canton del Consorzio del Vino Nobile, hanno spinto la Biblioteca ad avviare un’attività di approfondimento e divulgazione su temi come la cultura del vino in Cina, la percezione della Toscana in Cina, il turismo cinese in Toscana e sua accoglienza, le opportunità che offre il mercato cinese per le produzioni vitivinicole ed i prodotti tipici e presenza toscana in Cina, l’introduzione all’apprendimento della lingua cinese e le opportunità professionali che offre.

Già nel prossimo mese di aprile è in programma un convegno  “Vino e cultura in Cina ed in Italia”, con la partecipazione di esperti italiani e cinesi, un’iniziativa congiunta dell’Istituto Confucio di Pisa, della Scuola superiore Sant’Anna, dell’Università per stranieri di Siena e del Consorzio del Vino Nobile.