Monteriggioni verso l’Europa “green” del 2020

Monteriggioni

Il comune di Monteriggioni ha approvato in Consiglio Comunale il Piano di Azione che lo porterà a ridurre le emissioni del 22 % entro il 2020. Una importante sfida che coinvolge l’Amministrazione Comunale e tutto il territorio a partire dai cittadini per arrivare agli operatori economici. Questo atto è la prima tappa della prima parte del percorso che è iniziata con l’adesione al Patto dei Sindaci, vale a dire il Programma della Commissione Europea rivolto ai Comuni che si impegnano a ridurre almeno del 20 % le proprie emissioni di CO2 entro il 2020, facendo propri gli obiettivi in materia di politiche energetiche stabiliti dalla Commissione Europea.

Questo programma ha ottenuto un clamoroso successo a livello europeo con oltre 4.400 Comuni che hanno aderito interessando oltre 170 Milioni di abitanti; in Italia sono circa 2000 i Comuni che hanno aderito. In Provincia di Siena, oltre a Monteriggioni, il Comune di Rapolano Terme ha già presentato il Piano di Azione mentre Sovicille lo sta completando.

“Il Comune di Monteriggioni non si è limitato alla sola adesione formale al Patto dei Sindaci – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo Violetti – perché ha avviato da tempo una serie di azioni concrete finalizzate all’efficienza energetica, come la riqualificazione energetica edifici pubblici, l’efficientamento dell’illuminazione pubblica, l’acquisto di energia verde certificata, gli impianti ad energia rinnovabili ed anche con l’avvio di qualificanti percorsi di coinvolgimento dei cittadini, come nel caso del bilancio partecipato”.

Il Piano di Azione persegue obiettivi di efficienza ambiziosi, coerenti con la salvaguardia del territorio e del paesaggio, in un contesto provinciale di riferimento che persegue elevati obiettivi di sostenibilità nell’ambito appunto della Provincia di Siena (Carbon Free 2015). Il Piano entra adesso nella fase di attuazione con un’attenzione particolare alle energie rinnovabili che dovranno fornire un contributo sostanzioso alla riduzione delle emissioni (fotovoltaico su edifici industriali ad esempio, solare termico e anche biomassa a filiera corta, ecc). Un apporto qualificante dovrà essere fornito dal comparto residenziale dove, pur se condizionati dal contesto architettonico e paesaggistico di pregio, è possibile contenere i consumi energetici con interventi dedicati (coibentazioni, sostituzioni di infissi, ecc.) e con un’attenzione particolare al “comportamento” dei cittadini che potrà generare benefici di ordine ambientale ma anche “economico”. Una sfida importante dovrà essere intrapresa per contenere le emissioni dei trasporti cercando di contenere l’utilizzo dei mezzi privati a favori di sistemi innovativi che devono far fronte ad una criticità del trasporto pubblico: valorizzazione della mobilità lenta (nei prossimi giorni partirà l’affitto di bici elettriche), utilizzo collettivo dei mezzi privati “car pooling”, mobilità elettrica anche in sinergia con il comune di Siena che rappresenta il maggiore attrattore della mobilità dell’area.

L’Amministrazione Comunale di Monteriggioni si è dotata di un Piano di Azione ambizioso convinta che dal proprio territorio potranno emergere iniziative e progetti per ridurre in maniera sostanziale le emissioni con il coinvolgimento dei cittadini e del territorio. Il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile è stato redatto con il supporto di APEA, proiettando davvero Monteriggioni in Europa non solo per la Via Francigena.