Oltre 2200 firme dei cittadini del territorio per chiedere alla Provincia di Siena che i lavori per il nuovo tracciato della Cassia vengano riappaltati quanto prima ed al Comune di Siena di portare a termine la bretella di collegamento tra Isola d’Arbia e Renaccio.È questo il plico che nei giorni scorsi Maurizio Caldi, candidato sindaco alle prossime primarie del centrosinistra di Monteroni d’Arbia, ha consegnato alla Provincia ed al Comune di Siena.
“Insieme ad altri mi sono fatto promotore di questa petizione alcuni mesi fa – commenta Caldi – perché credo che il nostro territorio non possa più aspettare: ne va della sicurezza dei cittadini, che continuano a percorrere un tracciato pericoloso e obsoleto e ne va della sopravvivenza del nostro tessuto economico, che non può resistere e tantomeno crescere senza adeguate infrastrutture”
“Quando la Provincia di Siena ha rescisso il contratto con l’impresa appaltatrice, l’opera si è bloccata ed il nostro territorio ha di fatto subito un grave danno – prosegue Caldi – Nel corso di questo anno, ci siamo battuti perché si trovassero le risorse necessarie per il riappalto dell’opera e per superare tutte le difficoltà burocratiche. L’amministrazione di Monteroni ha avuto vari incontri in Provincia, abbiamo raccolto firme e fatto pressioni in ogni modo per cercare di accelerare i tempi. La nostra è stata una battaglia in solitario con il solo supporto dei cittadini di Monteroni e di Buonconvento”.
“Le ultime notizie – conclude Maurizio Caldi – sono che anche grazie alle pressioni del nostro Comune ed alle firme di tanti cittadini della Valdarbia, i lavori potrebbero presto ripartire. Pare, infatti, che la Regione Toscana abbia confermato il finanziamento e che la Provincia, assieme al Comune di Siena, stia per concludere l’iter burocratico per poter pubblicare il bando ed esperire la gara. Per avere conferma di queste notizie, che per adesso non hanno nulla di ufficiale, ho chiesto al Presidente della Provincia e al Sindaco di Siena un incontro per fare il punto della situazione sulla Cassia e anche sulla bretella Isola d’Arbia – Renaccio, anch’essa oggetto della Petizione. Se c’è una certezza, infatti, è che noi continueremo a vigilare ed insisteremo fino a quando la strada non sarà finita”.