“Spero che la Fondazione Mps esca da queste difficolta’ e possa continuare una sua attivita’ positiva nel sociale e che la banca abbia il suo corso”. Cosi’ il presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, nel corso di un intervento nella trasmissione Rai ‘Uno Mattina’. Guzzetti, interpellato sulle vicende dell’ente senese, ha ricordato le erogazioni al sociale da parte di palazzo Sansedoni che negli anni d’oro hanno sfiorato anche i 200 milioni annui. “La Fondazione, purtroppo, avendo una partecipazione molto importate nella banca per seguire gli aumenti di capitale si e’ indebitata”. Guzzetti ha quindi aggiunto che Siena “forse se avesse seguito i criteri che stanno nella legge Ciampi, diversificare e non concentrare il rischio, la storia sarebbe stata un po’ diversa. Non avendo seguito questi criteri e’ andata in un momento di crisi ma non e’ la realta’ delle altre 87 fondazioni bancarie”.
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