I piccoli azionisti della Banca Monte dei Paschi di Siena, riuniti in Azione Mps, chiedono che l’aumento di capitale dell’istituto venga realizzato a scaglioni, per, si legge in una nota, “agevolare l’avvio della necessaria ricapitalizzazione con un effetto ‘premiale’ sui partecipanti alla prima tranche. Tutelare gli attuali azionisti – prosegue la nota – non vuol dire lasciare un diritto di opzione rastrellabile a prezzo da saldo da nuovi grandi azionisti: sarebbe l’ulteriore schiaffo ai dipendenti che hanno investito al triplo delle attuali quotazioni il loro Tfr, ai quali andrebbe invece riservata una quota agevolata dell’aumento di capitale. Il Monte dei Paschi è all’ennesima svolta – conclude la nota -. I Piccoli Azionisti, che Azione MPS intende rappresentare come di consueto anche nella prossima Assemblea, attendono risposte”.
Dalle terre di Siena a Milano, Firenze, Roma e ritorno: Margherita Batelli è l'esempio di…
Per le elezioni amministrative a Colle Val d'Elsa il candidato del centrosinistra ospita Elly Schlein.…
Cantine aperte torna in tutta la Toscana dal 25 al 26 maggio. Per questa edizione…
Il motore di Monte dei Paschi che "funziona a pieno regime" per un "ottimo inizio…
È andato in pensione il brigadiere capo dei carabinieri Roberto Periccioli. Dopo 37 anni vissuti…
Non si fermano le notizie di truffe che riguardano le agevolazioni fiscali del Superbonus 110.…